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NAPOLI - E' finita 2-2 la partita allo stadio San Paolo tra Napoli e Atalanta nel turno infrasettimanale di Serie A con un finale di gara caratterizzato dalle proteste azzurre per un contatto in area di rigore atalantina tra Kjaer e Llorente prima del pareggio di Ilicic. Espulso per proteste anche Carlo Ancelotti. Aurelio De Laurentiis è intervenuto ai microfoni di Sky Sport, dichiarando: "Se fossi in Ancelotti andrei lontano da questa Serie A. Siamo noi che finanziamo il calcio, senza di noi andrebbero tutti a pelare le patate. Io non dico se è rigore o meno, dico che ho il diritto di vedere le immagini al VAR, visto che investo".
Napoli, le parole di De Laurentiis dopo l'Atalanta
Il presidente del Napoli ha aggiunto: "Io non credo che Rizzoli e Nicchi svolgano al meglio il loro lavoro, De Laurentiis e gli altri 19 presidenti che finanziano il calcio italiano hanno il diritto di essere ascoltati. Tutti i tifosi napoletani e gli italiani sono stanchi di questa prosopopea e intoccabilità di Rizzoli e Nicchi. A velocità normale è rigore tutta la vita, l'azione doveva essere rivisto al VAR". De Laurentiis chiede chiarezza: "Io sono una persona al di sopra di ogni sospetto, chiedo chiarezza e rispetto, e non il solito tiriamo a campare, il lunedì si dimentica sempre tutto. Cari Nicchi e Rizzoli, dovete metterci la faccia, fino ad ora lo avete fatto male, siete dei cattivi attori".