Gattuso: "Allan non si è allenato come dico io e resta a casa"

Il tecnico degli azzurri, nella conferenza alla vigilia della gara col Cagliari, parla del centrocampista brasiliano: "Se lavorerà bene, tornerà con noi senza rancori, altrimenti resterà fuori ancora. Out anche Lozano, Milik e Koulibaly"
Gattuso: "Allan non si è allenato come dico io e resta a casa"© SSC NAPOLI via Getty Images
5 min

NAPOLI - "Sono fuori Koulibaly, Milik, Lozano ed Allan. Allan non si è allenato come voglio io e resta a casa. Domani è un altro giorno, si riparte senza rancore e metteremo nel mirino la partita di Brescia. Se lavorerà come voglio io, tornerà tra i titolari. Altrimenti aspetterà ancora". Il tecnico del Napoli Gennaro Gattuso, nella conferenza stampa di presentazione alla vigilia della trasferta alla Sardegna Arena contro il Cagliari, annuncia l'esclusione del centrocampista brasiliano. "Noi non dobbiamo trovare stimoli per andare in Europa League o Champions League - prosegue l'ex allenatore del Milan -. Noi dobbiamo fare quanto prima 40 punti. Non voglio sentire parlare di stimoli perchè l'Europa è lontana. Noi dobbiamo crescere mentalmente, stiamo pagando una questione di testa. Non dobbiamo snobbare niente, dobbiamo giocare da squadra. Sempre. Poi rivedo alcune partite e non sembriamo una squadra: andiamo in difficoltà al primo errore. A Milano nel secondo tempo nei primi 10 minuti abbiamo sbagliato di tutto e recuperavamo da squadra. Io di questo sono stato contento. Ho letto di catenaccio, ma noi a San Siro abbiamo fatto il 46% di possesso palla. Poi ognuno vede il calcio come vuole. Noi siamo stati una squadra compatta e organizzata. In questo momento per noi è fondamentale l'interpretazione: dobbiamo scendere in campo da gruppo, tutti a disposizione l'un dell'altro. Questo conta".

Napoli, Gattuso: "Gli arbitri devono parlare"

Sul challenge al Var: "Credo che il calcio sia cambiato, penso che gli arbitri debbano parlare a fine partita per spiegare quello che hanno visto e sentito. Per come è cambiato lo sport, l'arbitro deve parlare e dare la sua lettura della gara che ha diretto". Su Maksimovic Manolas: "Stanno bene, anche Luperto sta bene. Sono contento della loro condizione". Su Mertens: "A Milano è stato tanta roba in alcuni momenti, ha tenuto palla e ci ha fatto salire. Sa legare il gioco, ha tecnica, sa muoversi in campo. Può fare il numero 9 ma può fare tutto. Ha una furbizia incredibile e tanta tecnica". Sulla mentalità del Napoli: "Dovete ricordarvi tutto quello che dico, non solo le cose negative. Dopo la chiusura del mercato avevo detto che occorreva avere in testa il Napoli per 24 ore al giorno. Io non devo gestire un solo giocatore, ne ho 24-25 e gli devo la massima coerenza. Bisogna pedalare e anche forte". Sul turnover: "Anche l'altro giorno con il Lecce avevo concesso a Manolas due giorni e mezzo per tornare a casa per vedere la figlia che era nata. Quando hai una squadra che si allena sempre a 200 all'ora e lo fa bene, se un giocatore perde 2-3 giorni è tanto. Sapevo contro il Lecce di rischiare di mettere in difficoltà Koulibaly e Maksimovic. Ma si stavano allenando bene e gli ho dato fiducia. A posteriori, so di aver fatto un errore. Non volevo perdere credibilità agli occhi dei ragazzi, mettendoli fuori e preferendo Manolas che non si era allenato da 2-3 giorni. L'altro giorno abbiamo fatto una piccola tabella dei riposi con lo staff, perché poi giochiamo ogni tre giorni". 

Napoli, Gattuso: "Il Cagliari può darci fastidio"

Sul match col Cagliari: "Fanno un gioco che ci può dare fastidio. Vanno sempre ad accompagnare l'azione con 3-4 giocatori, lavorano sugli attaccanti e se perdono palla ti attaccano con veemenza: è una squadra che palleggia meno del Lecce, ma ha qualità e corre bene. Si tratta di uno stadio difficile, dove la palla non esce mai. Dobbiamo giocare una partita di testa". Su Elmas: "Lo ritengo un giocatore di testa, ha corsa e anche gamba, forse a tratti è troppo permaloso, ma ha una forza tecnica impressionante. In queste settimane dobbiamo gestire a livello fisico per avere i giocatori al top della forma. Il Napoli che vorrei è quello che ha grande voglia, che sa giocare a campo aperto, senza correre rischi". Su Maran, che ha definito il Napoli una squadra "alla Gattuso": "Dico che in questo momento dobbiamo pensare alla nostra partita. Il Cagliari gioca un buon calcio, sa tenere bene il campo, però noi dobbiamo trovare la giusta continuità dopo la sfida contro l’Inter".


© RIPRODUZIONE RISERVATA