Napoli, Boga e Everton sulla lista di Giuntoli

Il ds del Napoli ha sulla sua lista anche una sorpresa dall'Olanda...
Napoli, Boga e Everton sulla lista di Giuntoli
Antonio Giordano
3 min

NAPOLI - Sono (per ora) «figurine» messe lì, ordinatamente, a riempire il vuoto: e in silenzio, però lentamente, disegnano un futuro che sa di speranza. La normalità sarà anche quella, prendersi un sogno e tentare di afferrarlo, come se fosse un aquilone, però più costoso, con tutte le dinamiche d’una vita vera, assordante e frenetica - semmai un po’ meno - da sussurrare semmai anche con una mascherina sistemata sul volto che aiuti ad esprimere un desiderio. Cambierà questa esistenza, però porterò con sé le tracce d’un passato che riemergerà dalla bolla, e ci sarà qualcosa di nuovo in questo Napoli che Cristiano Giuntoli con Rino Gattuso prova a modellare, almeno con la fantasia, dopo averne parlato con De Laurentiis. Ci sarà da fare varie cose, per esempio, in attacco, costruendosi altre ali - saranno due o tre, si vedrà - e che dovranno aiutare a rimettersi in gioco al fianco di Insigne.

Sudamericano

La saudade è venuta a De Laurentiis, che del calcio sudamericano, brasiliano nella specie, avverte quasi l’esigenza: ed è (anche) per questo che Everton Sousa Soares, semplicemente Everton per gli amici, rimane inchiodato in cima ai pensieri più spettinati. Ha ventiquattro anni, gioca nel Gremio ed è già una stella che può indicare un percorso: certo costa, neanche poco, però è impossibile prevedere quel che accadrà e nella incertezza è vietato negarsi la speranza di pensare che sia possibile arrivarci.

Made in Italy

Ma il Napoli non ha mai dimenticato, né lo farà, Jeremy Boga, francese, naturalizzato ivoriano, scuole di formazione al Chelsea, maturità al Sassuolo: è un made in Italy, calcisticamente parlando, un profilo perfettamente in linea con la politica di un club che ama guardare avanti, anche quando - come adesso - sembra che non esista un orizzonte. E Boga porta con sé caratteristiche ideali per sposarsi con il calcio di Gattuso, nonostante preferisca attaccare da sinistra per chiudere con il destro, mattonelle in genere riservate ad Insigne.

La sorpresa

Nella lista segreta di Castel Volturno c’è un nome che sembra defilato ma che val la pena di annotarsi, perché l’Olanda è una terra che è sempre stata cara a Giuntoli, dalla quale sono arrivati calciatori che poi hanno dato un senso alla filosofia, e nella quale lo scouting ama spingersi: Ousamma Idrissi, ventiquattro anni, gioca nell’Az Alkmaar, l’autentica sorpresa della Eredivisie. [...]

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