Karnezis: "Vietato rilassarci. Barcellona? Può accadere di tutto"

Il portiere del Napoli: "Aspettiamo la sfida di Champions. Neanche loro vivono un momento bellissimo. In queste condizioni, può succedere di tutto"
Karnezis: resta© FOTO MOSCA
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NAPOLI - "Il Napoli sta facendo bene, dopo la quarantena siamo tra le poche squadre che hanno fatto punti importanti. Giocare ogni 3 giorni è un calcio diverso. Stare due mesi fermi e poi ripartire subito con viaggi e spostamenti, è una cosa mai vista. Cerchiamo di essere tutti a disposizione e chiudere la stagione nel modo migliore". Orestis Karnezis, portiere del Napoli, è intervenuto ai microfoni di Radio Kiss Kiss: "Udinese? Lì ho lasciato un pezzo del mio cuore lì. Ora gioco per il Napoli e vogliamo vincere questa partita domenica. Il pari di Bologna? Cerchiamo in ogni partita di fare il meglio. In queste condizioni a volte le cose non vanno come vogliamo, è un momento particolare per tutti. A giocare ogni tre giorni si fatica, ma non ci possiamo permettere di rilassarci. Bisogna stare sul pezzo con la testa".

Barcellona

"Il Barcellona? E' una partita importantissima per tutti, ma non possiamo permetterci di pensare solo a quella sfida: si rischiano brutte figure, questo non va bene. Aspettiamo questa partita. Neanche loro vivono un momento bellissimo. In queste condizioni, può succedere di tutto. Manolas? E' uno dei migliori difensori in Italia, anche con la Roma ha mostrato le proprie qualità. Nell'uno contro uno è insuperabile. Ci conosciamo da tempo e sono contento che siamo compagni. Speriamo che contro il Barcellona ripeta quanto fatto con la maglia della Roma"

I compagni di squadra

"Meret? E' molto giovane ma maturo, serio e preciso. E' uno che vuole sempre la precisione tatticamente, è figlio della scuola italiana. Gli serve lavorare, dipende tutto da lui, ma farà una grande carriera. Tutti ci aiutiamo, anche Ospina è un gran portiere, ha colpi fantastici ed è molto bravo coi piedi, questo aiuterà Meret a crescere. Il 4-3-3? Abbiamo giocatori di alta qualità. La squadra era abituata a giocare in un certo modo, poi è arrivato Ancelotti con le sue idee. Alla fine sono i risultati che contanto, si vede che la squadra è strutturata per questo modulo. Zielinski? Sono rimasto impressionato quando l'ho visto a Udine. Ha qualità da fuoriclasse, a Napoli ha fatto molto bene, può fare anche meglio e dimostrare di essere un top player. Allan? E' fortissimo, è molto generoso, è molto importante per la squadra. De Paul? Giocatore di grande livello, farà una grande carriera. Questo è uno dei migliori gruppi in cui sono stato. Mertens è un fenomeno, in area è sveglio e furbo, si può creare occasioni da gol da zero. Gattuso? Mi piace perché è sveglio e preparato. Ha idee chiare, lui e il suo staff si impegnano molto. Credo che nei prossimi anni sarà tra i migliori allenatori in Europa. Tsimikas? Ha ottime qualità per poter stare in una grande squadra, gli manca il salto definitivo di qualità in un campionato prestigioso. I tifosi? Questa città ti dà tantissima passione per tutto quello che fa un giocatore, tutti ti vogliono bene e sentirsi amato è la cosa più bella per un calciatore. Coppa Italia? Serata indimenticabile. Mi dispiace non aver potuto festeggiare coi tifosi. Le parole di Carnevale? A Udine avevamo un rapporto bellissimo. Mi parlava sempre di Maradona e dei suoi anni a Napoli. Per me è una persona importante". 


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