Da Junior Firpo a Emerson Palmieri: Napoli scatenato sul mercato

Per riaprire il portafoglio la società deve prima vendere (Ghoulam e Malcuit). Poi caccia ai giocatori che nei top club sono “dimenticati"
Da Junior Firpo a Emerson Palmieri: Napoli scatenato sul mercato
Antonio Giordano
3 min

NAPOLI - A un anno di distanza, e dopo aver speso oltre centocinquanta milioni di euro, quando proprio non sembra il caso, visto come vanno le cose nel mondo, di andarsene in giro a fare shopping, val la pena almeno di pensare a qualche last minute, come si faceva una volta: c’è una squadra (da scudetto?) che abbonda in ogni angolo del campo e se proprio dovesse esserci uno sforzo, o anche un sacrificio, bisognerà innanzitutto «ridurre» l’organico e dare pure un taglio al monte-ingaggi. Però Aurelio De Laurentiis ha deciso: starà lì ad osservare, aspetterà che qualcosa succeda, poi eventualmente si lancerà nella penombra del mercato per tentare di arrivare a un esterno basso, quelli che un tempo si chiamavano fluidificanti, capace di dare una svolta sinistra.

Il primo

La situazione generale presenta analogie e ovunque c’è un club con qualche eccedenza: al Barcellona, ad esempio, Junior Firpo (24), dominicano naturalizzato spagnolo, ormai non sente il profumo dell’erba da un bel po’. Nella sua stagione orribile, ch’è questa, ha messo assieme 246 minuti effettivi (niente, insomma) e il 22 dicembre è riuscito a racimolare una presenza contro il Valladolid (19') a risultato acquisito. Era assente da circa un mese, in Liga, e per fortuna sua che c’è stata la Champions, dove almeno ha potuto sgranchirsi le gambe. Il suo acquisto, agosto 2019, fece rumore: adesso, invece, la faticosa strada può essere quella del prestito, che il Napoli percorrerebbe.

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Il secondo

Emerson Palmieri (26), «poverino», non se la passa meglio: 418 minuti giocati e, come regalo natalizio, 80' contro il West Ham, il 21 dicembre. Il rischio di perdere gli Europei con la Nazionale italiana è serio e va scongiurato, giocando: il Napoli è una opportunità, piace a Giuntoli e anche a Gattuso, ma ha costi (contrattuali) elevati. Con il Chelsea i rapporti sono ottimi e nell’estate scorsa sono stati utili per farsi concedere in prestito oneroso (un milione) Bakayoko: dell’eventuale rinnovo del francese si avrà, ovviamente, modo di riparlarne in estate ma se dalla Londra in blues emergesse la possibilità di aggiungere alla chiacchierata anche Emerson Palmieri, il Napoli si lascerebbe stuzzicare dalla tentazione. [...]

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