Osimhen, l'agente: "Victor ha chiesto scusa al Napoli, è un uomo vero"

Roberto Calenda: "Ha 22 anni, si è preso le sue responsabilità. L'infortunio? I problemi alla spalla sono particolari, non c'è errore più grave di sottovalutarli. Il ragazzo è motivatissimo per rientrare in campo"
Osimhen, l'agente: "Victor ha chiesto scusa al Napoli, è un uomo vero"© FOTO GIANLUCA MOSCA
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NAPOLI - Roberto Calenda, agente italiano di Victor Osimhen, ha parlato del suo assistito a Radio Marte, dopo la multa che il Napoli ha rifilato al ragazzo per aver violato le misure anti-covid: "Voglio fare una premessa. Il 2020 ci ha colti tutti di sorpresa, chiaramente quando uno contrae il coronavirus nessuno sa come e in che maniera è successo, l’importante è sconfiggerlo. Quando si commette un errore, non c'è cosa più bella e genuina che prendersene la responsabilità e non capita sempre. Quindi Victor ha dimostrato di essere un ragazzo maturo e un uomo vero, chiedendo scusa a tutti, Gattuso, compagni e società. Chiaramente posso nascere tanti processi, però bisogna ragionare bene sulle cose. Lui ha dimostrato nuovamente di essere serio e onesto". Il giovane nigeriano è ancora reduce dall'infortunio con la Nazionale: "I problemi alla spalla sono particolari, non c'è errore più grave di sottovalutarli. Secondo me e anche secondo i medici non ha senso affrettare i tempi di recupero. Victor è molto motivato, è pronto e vuole tornare in campo. Il rammarico è normale ma la stagione è lunga, può succedere qualsiasi cosa. Tutte le squadre hanno questo tipo di problemi, gli infortuni sono parte della vita dei calciatori. Meno male anzi che è successo a inizio stagione, così Osimhen sarà pronto al momento giusto".

Gli azzurri affronteranno la Juventus in Supercoppa: "Osimhen è giovane, recupera in fretta. Speriamo che riesca a recuperare quanto prima, ha una voglia bestiale di rientrare, in campo è molto generoso". Il mercato si avvicina: "Anche gli scambi saranno difficili, la situazione economica è quella che è. Servirà inventiva, soldi non ce ne sono". Chiusura sull'entità della multa rifilata a Osihmen: "Non entrerei in questi discorsi, che lascio al club. Ripeto: il ragazzo si è preso le sue responsabilità, ha 22 anni. Non vedeva i parenti da tempo, peraltro ha perso il padre di recente. Certamente ha sbagliato ma ha chiesto scusa, direi di finirla qua".


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