Napoli, l'ex Renica: "Gattuso è il miglior tecnico in Italia"

"Gli azzurri per competere per lo scudetto hanno bisogno di un attaccante importante. Osimhen? Per andare in Champions va bene, ma quando sei in difficoltà servono altri nomi"
Napoli, l'ex Renica: "Gattuso è il miglior tecnico in Italia"© Getty Images
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NAPOLI - Intervistato da Radio 1 Station, l'ex giocatore del Napoli Alessandro Renica ha analizzato la sconfitta degli azzurri contro la Juventus in Supercoppa italiana: “Per i napoletani, affrontare i bianconeri è una sfida con un sapore in più. Ma ai miei tempi eravamo noi la Juve: su 8 partite contro di loro ne vincemmo 7". Sulle prestazioni dei singoli al Mapei Stadium: "Per me il migliore in campo è stato Szczesny. Sono i singoli che decidono i match con le loro qualità, e il portiere polacco ha compiuto due veri miracoli su Lozano, soprattutto il secondo nei minuti di recupero, oltretutto su una conclusione deviata. È stato il vero protagonista, come lo è stato Ronaldo per il gol". Il Napoli ha sprecato l'occasione di pareggiare: "Se Insigne avesse fatto segnato il rigore, l’inerzia della gara sarebbe cambiata, anche perché mancavano dieci minuti. Non ho visto una grande Juve né grandissime occasioni da rete per i bianconeri. La qualità degli avversari va comunque sottolineata. La squadra di Gattuso in campo è stato molto umile, la gara è stata preparata bene, e i ragazzi sono stati in campo fino al 94’. A volte basta un solo episodio per essere penalizzati, come la rete subita su una deviazione sfortunata di Bakayoko: CR7 ha segnato in quasi tutte le finali disputate".

Renica aggiunge: "La mia domanda è: con un attaccante come Ronaldo, dove potrebbe arrivare il Napoli? Gli azzurri creano tanto, purtroppo manca qualcuno che concretizzi il tutto. Non si può pretendere che i vari Lozano e Insigne facciano i Ronaldo. Bisogna vedere quali sono gli obiettivi del club: se si parla di un piazzamento in Champions, al momento sono assolutamente in corsa. Se poi vogliamo parlare di scudetto, il Napoli non mi pare pronto, perché ci sono rose più attrezzate con punte che fanno la differenza, come Inter, Milan e Juve. Il Napoli per competere per lo scudetto ha bisogno di un attaccante importante, dalla grossa personalità. Tutto il lavoro fatto da Gattuso, che per me ora è il migliore in Italia, non viene finalizzato. Sicuramente il Napoli è stato sfortunato a causa dei forfait in attacco. Si è ritrovato con il buon Petagna in attacco che era la terza scelta".

Sulla possibilità che sia Osimhen l'attaccante da scudetto, Renica non si sbilancia: "Dipende sempre dagli obiettivi. Se vogliamo arrivare tra le prime quattro ci siamo, ma nelle partite importanti, se sei un po’ in difficoltà, hai bisogno di altri nomi. Ieri Bakayoko era stanco ed aveva bisogno di tirare il fiato; si è criticato tanto Fabian, ma sarebbe stato utilissimo". Ora il Napoli è atteso dalla trasferta di Verona: "Sarà una gara importante, da vincere a ogni costo. Dovrà mettere subito sotto i gialloblù. I gialloblù sono una squadra che attacca fin dal primo minuto. Punto tutto sulla classe di Lorenzo Insigne e spero che prenda in mano la squadra e che faccia parlare il campo". Renica segnò contro la Juve in coppa Uefa: " Ricordo che lo stadio era pienissimo, all’esterno c’erano altre trentamila persone che volevano entrare, tanto che facemmo fatica ad entrarci pure noi; la partita slittò di qualche minuto. Un ricordo indelebile, una emozione incredibile”.


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