“Infortunio Osimhen, cosa è successo. Ora non deve rischiare”

Bruno Ronga, direttore dell'UOC di Neurologia, è tornato sulle condizioni dell'attaccante del Napoli
“Infortunio Osimhen, cosa è successo. Ora non deve rischiare”© ANSA
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NAPOLI - "Non conosco il risultato degli accertamenti fatto a Osimhen, ma pare che stia bene, sia sveglio e pronto a rientrare a Napoli". Lo ha detto Bruno Ronga, Direttore U.O.C. di Neurologia-Stroke Unit Azienda Ospedali dei Colli P.O. C.T.O, ai microfoni di Radio Punto Nuovo sulle condizioni dell'attaccante del Napoli, rimasto vittima di un trauma cranico con conseguente svenimento nella gara di ieri persa con l'Atalanta. "Ciò che ho visto è che ha rotolato e battuto la testa, perdendo i sensi dopo il trauma cranico - ha proseguito Ronga -. Ha avuto la forza di riprendersi, ma il trauma non si era risanato del tutto, pertanto in ambulanza è svenuto nuovamente". 

"Osimhen non ricorda nulla, ha avuto un'amnesia retrograda"

"Oshimen non ricorda nulla per un’amnesia retrograda: ha avuto una letterale sospensione di coscienza. Non è grave, credo si riprenderà e starà bene, farei un elettroencefalogramma ed una risonanza magnetica: con la negatività di entrambe, può tornare in campo a segnare". Per Ronga, però, serve un altro accertamento: "C’è ancora un problema: io farei anche una visita cardiologica, nonostante i calciatori ne facciano di continuo, anche il giocatore della Fiorentina, Astori, ha avuto un problema improvviso. A Napoli ci sono molti specialisti che lo sapranno curare al meglio. Con le nuove attrezzature, gli accertamenti si possono fare in breve tempo, ma gli consiglierei di stare a riposo e non giocare. Lui è giovanissimo, più sta fermo peggio è, un allenamento con cautela può farlo. Di certo non lo stresserei".

"Dziczek? Bisogna approfondire la sua crisi"

Sull'altro episodio di giornata che ha visto protagonista il calciatore della Salernitana Patryk Dziczek, svenuto nella gara con l'Ascoli: "La crisi vagale di Dziczek? È una sensazione di svenimento che finisce sul sistema neurovegetativo, vanno studiate bene ed approfondite".


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