Antonelli: "Spalletti la scelta migliore per il Napoli"

L'operatore di mercato: "Girandola delle panchine incredibile. Il tecnico è scomodo ma bravo e saprà dare il meglio. Parleremo a breve di Senesi"
Antonelli: "Spalletti la scelta migliore per il Napoli"© FOTO MOSCA
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NAPOLI - A Radio Marte è intervenuto Stefano Antonelli, operatore di mercato e management che assiste Ricardo Senesi, papà di Marcos Senesi, nel curare gli interessi del calciatore. Il tema di cui ha parlato di più è stato Spalletti come futuro tecnico azzurro durante la giostra delle panchine: "Spalletti? C'è stata una sorta di roulette russa con gli allenatori e tutto poteva accadere. I ribaltoni erano dalla notte alla mattina, come Allegri già d'accordo con la Juventus e il rilancio di Marotta, con Allegri che però ha ritenuto opportuno convalidare l'accordo. Come Inzaghi che esce da Formello con il rinnovo e poi va all'Inter. Come Mihajlovic che potrebbe firmare con la Lazio mentre doveva restare saldo a Bologna".

"Spalletti scomodo ma bravo"

Antonelli, inoltre, ha voluto elogiare il tecnico toscano anche dal punto di vista caratteriale: "Il Napoli - al di là dei miei trascorsi con il personaggio in questione - ha preso un allenatore impressionante, con personalità, ha allenato a tutto tondo, dalla gavetta alla Roma fino allo Zenit San Pietroburgo. Spalletti è un insegnante di calcio ma, al tempo stesso, ha voglia di vincere. Non è che sta lì solo per partecipare. Poi qualcuno può parlare della comunicazione un po' aggressiva o scomoda. Ma chi sono gli allenatori vincenti in questo momento? Per esempio Gasperini. Scomodo? Direi di sì. Conte? Sì. Non dev'essere comodo, dev'essere bravo. Non valuto lo scomodo, il low profile, valuto le capacità e Spalletti è ai primissimi posti".

"I cicli finiscono ma Spalletti sa cosa fare"

Ancora Antonelli si è soffermato sul fatto che qualcosa potrebbe cambiare con il nuovo tecnico: "Ci sono dei cicli che finiscono, in tutto il mondo. Percepisco all'interno del mio pensiero che alcuni di quei calciatori che il Napoli ha sono a fine corso negli stimoli, dal punto di vista intellettuale o del dialogo potrebbero essere disponibili a rimanere a vita ma si va a momenti. Quando le cose vanno bene felici e contenti, quando le cose vanno meno bene si parla di Insigne, di Fabian Ruiz. - ha proseguito - Non credo che Spalletti abbia la mentalità chiusa: sa quali sono i momenti. Non credo che vada a Napoli a stravolgere il mondo. Ma ho idea che ci siano calciatori a fuori corso. Quindi qualcosa ci sarà da fare. Non andare in Champions League è un deterrente clamoroso dal punto di vista economico e del brand ma uno come Spalletti, senza pressioni particolari, lavorando tutta la settimana per costruire il nuovo corso, può fare bene. Il mercato degli allenatori è stato scappiettante come non mai ed è molto interessante.

"Di Senesi parleremo a breve"

Infine, l'agente si è soffermato sul suo assistito: "Senesi? Ne abbiamo parlato tanto, credo che ora sia necessario aspettare l'ufficializzazione del mister. Magari tra una settimana dirò che ci siamo oppure no. Chiaramente c'è il gradimento delle parti tecniche del Napoli e del calciatore. Ci sono una serie di altre soluzioni, io credo che da qui a 15 giorni cominceremo a fare sul serio".


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