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L’ingenuità, alla fine, è costata cara. Almeno per il momento: Victor Osimhen è stato squalificato per due turni dal Giudice Sportivo dopo l'espulsione rimediata con il Venezia e ciò significa che allo stato salterà sia la partita di domenica con il Genoa sia quella con la Juve, in programma dopo la sosta al Maradona. Questa la motivazione del provvedimento: "Per avere colpito volontariamente con uno schiaffo il volto di un avversario con il pallone non a distanza di gioco".
Il ricorso
Il Napoli ha annunciato che presenterà ricorso d'urgenza - entro domani - con l'obiettivo minimo di ottenere lo sconto di una giornata: i legali del club coordinati da Grassani punteranno soprattutto sulla prova tv sostenendo la tesi della spinta, di un movimento ben diverso rispetto allo schiaffo ravvisato dall'arbitro Aureliano, e dunque sull'assenza della condotta violenta. Per altro neanche citata nella motivazione. (...) I legali incaricati da De Laurentiis sosterranno la tesi dell'assenza di condotta violenta e degli estremi dell'espulsione ravvisati da Aureliano in tempo reale e poi confermati nel referto, allegando le immagini televisive e una serie di precedenti illustri. Tipo Immobile: squalificato per un turno dopo un colpo a Vidal in Lazio-Inter. In sintesi: secondo il Napoli, Osimhen non ha assolutamente rifilato uno schiaffo a Heymans ma lo ha soltanto allontanato nel tentativo di divincolarsi da una marcatura strettissima - con tanto di presa sul collo - meritando al massimo un'ammonizione. (...)
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