Fedele: "Mercato Napoli? Mi aspettavo qualcosa di più"

L'agente ha parlato a Radio Marte del mercato azzurro: "Mi aspettavo interventi più mirati"
Fedele: "Mercato Napoli? Mi aspettavo qualcosa di più"© LAPRESSE
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NAPOLI - Chiuso il calciomercato, è tempo di bilanci per tutti. Il Napoli non ha fatto fuochi d'artificio, come d'altra parte quasi tutte le squadre del nostro campionato. C'è però chi ritiene che i partenopei potessero fare qualcosa in più in sede di trattative, oltre agli acquisti di Anguissa e Juan Jesus: "Personalmente - è la riflessione dell'agente Gaetano Fedele ai microfoni di Radio Marte - mi aspettavo interventi più mirati, questo fantomatico terzino sinistro di cui si parla. Si poteva fare qualcosa in più. Però prevedo una stagione molto livellata, non c'è davvero una preferita, le squadre più forti hanno perso i giocatori più forti. Non ci sono tanti giocatori che possono cambiare la gara, una buona organizzazione può sopperire. Napoli e Lazio sono possibili outsider. Pur vero che Juventus-Empoli con Ronaldo in campo finiva 3-1". La Juve, però, ora non ha più la sua arma segreta a disposizione, visto l'addio del portoghese. A Napoli, invece, è rimasto un attaccante che potrebbe risolvere parecchi problemi a Spalletti durante l'arco della stagione. Andrea Petagna farà di certo comodo al tecnico toscano: "Come succede molte volte nel mondo del calcio - riflette Fedele - l'ultima giornata ha portato grosse sorprese. Lui ha segnato quel gol, a Sassuolo c'era stato un po' di scoramento. Certe situazioni poi fanno cambiare le cose".

"Cessione Caputo? In quel momento la soluzione migliore"

Tra gli assistiti di Fedele c'è anche Ciccio Caputo, l'attaccante passato in extremis dal Sassuolo alla Sampdoria. E proprio su questa operazione l'agente ha svelato un aneddoto: "L'operazione Caputo è nata proprio nell'ultima giornata, in mattina. Con il Sassuolo ho sempre avuto ottimi rapporti e c'è sempre stato grande rispetto, decisione di comune accordo. Loro erano qualcuno in più, stavano facendo valutazioni sugli attaccanti. In quel momento è stata la soluzione migliore per tutti, magari non due giorni fa ma ieri sì. Probabilmente è stata un'operazione fatta al momento giusto e al posto giusto".


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