Paganin: "Il Napoli andrà a San Siro per fare la partita"

L'ex difensore dell'Inter non vede la sfida come decisiva per lo scudetto: "Anche se i nerazzurri perdessero, il campionato è ancora lungo"
Paganin: "Il Napoli andrà a San Siro per fare la partita"© LAPRESSE
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NAPOLI - La tredicesima giornata di Serie A è tutta incentrata sul big match in programma a San Siro alle 18 di domenica. Inter-Napoli dirà tanto sulla corsa scudetto. Ma non tutto: "Se l’Inter perdesse andrebbe a dieci punti di distacco, ma il campionato è ancora lungo: non ci sarebbe l’assegnazione dello scudetto, è chiaro, ma la rincorsa sarebbe ancora più difficile e senza margini d’errore". Questo il pensiero di Massimo Paganin, ex difensore dell'Inter che a Calcio Napoli 24 Tv ha analizzato nel dettaglio i temi della sfida tra nerazzurri e partenopei: "Elmas o Zielinski contro l’Inter? Piotr magari gioca un po’ più alto, si può contrapporre ad un centrocampo a tre se giocano Fabian ed Anguissa: Brozovic dovrebbe marcare il polacco e gli altri due avrebbero gli uno contro uno a tutto campo. Le due squadre hanno dimostrato un gioco costruito nel tempo, Spalletti ha apportando delle novità legate più all’esperienza: avremo il miglior attacco contro la miglior difesa, può essere uno dei temi della partita".

"Il Napoli non giocherà di rimessa"

Un altro sarà l'atteggiamento tattico delle due squadre: "Non credo che il Napoli giocherà di rimessa: non è un caso se è davanti in classifica, è una squadra con basi molto solide che negli anni hanno portato al primato attuale. Penserà a fare la partita e ad imporsi: potrebbe essere uno spot per il calcio italiano". Di cui sicuro protagonista sarà Osimhen: "Serve marcarlo molto stretto - è il consiglio che l'ex difensore nerazzurro dà ai suoi colleghi che scenderanno in campo - non dargli la possibilità di attaccare la profondità. Ha ancora margini di crescita, i difensori dell’Inter dovranno essere bravi a capire quando cercare l’anticipo o meno".


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