Emergenza Spalletti, un ko dietro l’altro: otto assenti per Napoli-Leicester!

Il tecnico azzurro alle prese con l'infermeria piena: indisponibile anche Lobotka
Emergenza Spalletti, un ko dietro l’altro: otto assenti per Napoli-Leicester!© LAPRESSE
Antonio Giordano
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Tagsnapoli

NAPOLI - Tanto poi prima o poi passera la nottata, però - e intanto - se «essere scaramantici è da ignoranti», è anche vero che «non esserlo porta male». Nella formazione che Spalletti si porta appresso, pensando un po’ al Leicester e un pochino anche all’Empoli, ci sono otto uomini che languendo in infermeria, osservano immalinconiti l’orizzonte: pure stavolta, mentre l’Europa League si avvicina e il campionato se ne sta nella penombra, varrà la pena dare un’occhiata in infermeria e una al medico sociale. C’è un bollettino (ormai) quotidiano, che rimane in stato di aggiornamento: il calcio del Terzo Millennio non fa sconti a nessuno e il Napoli scopre, una domenica sì e l’altro pure, che questi calendario così ingolfati gli stanno facendo del male, ma davvero.

Il cas...otto

È successo tutto così in fretta, che quasi Spalletti non ha fatto in tempo a rendersene conto: in una domenica, a San Siro, ha perso prima Osimhen (finito in ospedale, per fratture multiple allo zigomo sinistro e all’orbita), poi immediatamente dopo Anguissa, anticipando la sua personalissima Coppa d’Africa completata dall’incidente di Koulibaly a Reggio Emilia. Ma vista che la dea è bendata e la sfortuna sa dove andare a colpire, sempre al Mapei, per completare il catastrofico quadro clinico, fuori quasi contemporaneamente Insigne e Fabian Ruiz. Si fa in fretta a parlare di prevenzione, nel bla-bla-bla d’una situazione che diventa ingovernabile al cospetto del destino: e nel momento in cui Lobotka, riemerso da un incidente traumatico, s’è dovuto fermare con l’Atalanta, a Spalletti è apparso chiaro che la sorte ha aperto un conto con lui.

Dove è finito?

Il giovane Zanoli si è preso il Covid, sarebbe stata una opzione in più, lui come Politano e Demme, che il virus se lo sono appena lasciati alle spalle e che adesso chiedono pazienza per ritrovare la propria condizione atletica: però, intanto, al Napoli sarebbe servito, eccome, Kostas Manolas, che dalla squadra si è fisicamente «staccato» il 21 ottobre, contro il Legia Varsavia (stiramento al gluteo) e poi dopo s’è imbattuto in un mal di stomaco che i maliziosi collegano all’Olympiacos e alla possibilità di tornare in Patria tra un mese, con il mercato di gennaio, quando il Napoli entrerà in un tour de force ancora più opprimente di quello attuale.

L'attesa

Stanislav Lobotka si è arreso all’undicesimo minuto di Napoli-Atalanta, forse la sua partita più autorevole: ha preso una botta, ha provato a resistere, poi ha avvertito un indurimento: per lui un trauma contusivo al bicipite femorale e percorso riabilitativo già iniziato. Intanto, se ne saranno andate via una sessantina di ore dall’ultimo allenamento di Insigne, quello di sabato mattina, quello nel quale il corpo ha suggerito allo scugnizzo di non azzardare, per non compromettere il finale di questo 2021 nel quale stanno per intrufolarsi anche Fabian Ruiz e Anguissa. Leicester o Empoli, qui si rifà il centrocampo. 


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