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NAPOLI - La vittoria ottenuta in casa della Lazio ha rilanciato alla grande i sogni tricolori del Napoli. Il giorno dopo i tre punti conquistati in casa dell'ex Maurizio Sarri, in città si continua ad esultare: "Insigne ha tirato fuori l'orgoglio, ma non credo ci sia nulla di anomalo - assicura l'ex agente dell'attaccante, Antonio Ottaiano, raggiunto da Radio Marte - sono solo le gare importanti in cui la squadra dimostra di credere in risultati importanti. Nonostante ieri non meritasse la vittoria è riuscito con orgoglio, determinazione e volontà a strappare i tre punti. Insigne è il numero 10 della Nazionale, ora all'improvviso sembra non si sia più in grado di vedere il valore di un giocatore. A Napoli viene messo sempre in discussione. Ma meno se ne parla e meglio è, anche per la squadra stessa. Spesso in città si passa dalle stelle alle stalle come se fosse nulla: si condanna troppo presto e ci si esalta troppo in fretta. In settimana abbiamo perso contro una signora squadra, il Barcellona è tornato tra le migliori squadre d'Europa ed era nettamente superiore. Il Cagliari ha giocato alla morte e al Napoli mancavano alcuni calciatori: ci sta un risultato del genere in una stagione così logorante. Basta vedere dove fosse l'Inter poche settimane fa e dov'è adesso. Il campionato italiano non è altamente tecnico ma mentalmente è molto difficile". La vittoria nel finale raggiunta all'Olimpico ha riportato alla mente episodi simili di un recente passato: "Il gol di Fabian Ruiz come quello di Koulibaly? Come esaltazione ci sta - ammette Ottaiano - ma ora mancano ancora troppe giornate. Discorsi troppo prematuri ma il gol di ieri può cambiare mentalmente la stagione, questo sì. Può dare maggiore voglia di raggiungere e azzannare il risultato".