Kalidou Koulibaly ha fatto “il pieno” di Instagram Stories dopo la vittoria conquistata dal Napoli a Verona. Su un campo tradizionalmente ostico per gli azzurri, che al Bentegodi persero anche nell’anno del primo scudetto, e contro una delle rivelazioni della stagione la squadra di Spalletti è riuscita a ripartire dopo la delusione della sconfitta casalinga contro il Milan.
Koulibaly e la dura replica ai tifosi del Verona
Il difensore senegalese, in campo da capitano a Verona per l'assenza di Insigne dalla formazione titolare, ha pubblicato una Story che ha ripreso l’originale esultanza di Victor Osimhen che ha fotografato i tifosi azzurri al seguito, ma anche una sull’esultanza di gruppo. Non poteva mancare, poi, un duro commento sulla vergogna vista a Verona nella mattinata di domenica. Koulibaly si è limitato a inquadrare quelle coordinate in una foto mozzafiato del Golfo, sovrastata da un cuore azzurro e da poche parole in inglese, ma molto significative: “Take this, you need” ("Prendetelo, vi serve") ha scritto KK, con in mezzo un disegno di un cervello.
KK imita Juan Jesus: "Le coordinate della felicità"
Dopo Juan Jesus, quindi, Koulibaly è stato il secondo giocatore del Napoli a prendere posizione sull’incommentabile striscione esposto da una frangia di tifosi dell’Hellas lontano dal Bentegodi, contenente le coordinate della città di Napoli e l’esortazione all’esercito russo e a quello ucraino di rivolgersi verso quella direzione.
Striscione Verona, la Procura Figc non potrà intervenire
Ogni commento è superfluo, la condanna delle istituzioni è stata unanime anche se, da regolamento, la Procura federale non potrà prendere alcun provvedimento proprio perché lo striscione è stato esposto lontano dallo stadio quindi in una zona non punibile. Procura che invece ha già aperto un'inchiesta sui cori razzisti uditi e proveniente dalla curva dei tifosi del Verona.