Fabian Ruiz, big di Premier in pressing: la strategia del Napoli

Non solo Newcastle, adesso si sono mosse anche Arsenal, Manchester Utd e City. De Laurentiis chiede trenta milioni: non può perderlo a parametro zero già il prossimo gennaio
Fabian Ruiz© ANSA
Fabio Mandarini
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NAPOLI - Mentre tutti i riflettori sono puntati su Koulibaly, che ieri ha brindato ai suoi 31 anni, in Premier comincia a muoversi qualcosa su Fabian. La situazione di Ruiz è molto delicata, considerando che ha il contratto in scadenza nel 2023 e per il momento ha rifiutato la proposta di rinnovo formulata dal Napoli: prolungamento di un anno, fino al 2024, con inserimento di una clausola rescissoria di 30 milioni di euro. Un modo per allontanare quantomeno lo spettro dello svincolo e dunque il pericolo di perderlo a parametro a zero già a gennaio. Tra l'altro, nel caso in cui il giocatore scartasse eventuali offerte, il club potrebbe anche decidere di tenerlo ai margini della rosa, un po' come accadde a Milik nel 2020, ma certi discorsi, con il mercato appena cominciato, sembrano assolutamente prematuri. Anzi, alla luce delle ultime notizie venute fuori, passano addirittura in secondo piano: Arsenal e Manchester United hanno chiesto info, si sono mosse proprio come il City del suo vecchio estimatore Pep e poi il Newcastle, che a gennaio aveva anche confezionato un'offerta da 100 milioni di euro per un pacchetto con Osimhen: rifiutata. Beh, all'epoca De Laurentiis disse no, ma ora le cose sono diverse: la valutazione di partenza è 30 milioni.

I destini

E allora, da Koulibaly a Fabian. Non è un attimo, per carità, ma entrambi hanno il contratto in scadenza nel 2023 e ora entrambi cominciano a contare dei potenziali estimatori. Le luci della ribalta, però, questa volta non le conquista Kalidou: compleanno tutto sommato tranquillo quello festeggiato ieri in famiglia - letteralmente sommerso dai messaggi degli amici, dei tifosi, dei compagni e dei colleghi - insieme con sua moglie Charline. L'altra reginetta del giorno: curiosità delle curiosità, la signora è nata non soltanto nello stesso giorno di Kalidou, ma anche nella stessa clinica. Quando si dice: un destino scritto. Tutto da scrivere, invece, è il futuro del señor RuizSpalletti lo terrebbe volentieri, altroché, ma la situazione con il club sta vivendo una fase davvero delicata, dicevamo, dopo aver rifiutato la proposta di rinnovo annuale con clausola rescissoria.

Le info

Se Fabian ripercorrerà le orme di Milik scartando anche le proposte di cessione, tanto per dirne una piuttosto insistente, il Napoli potrebbe decidere di metterlo fuori rosa: rottura totale, in quel caso. Ma fino alle soluzioni estreme, beh, c'è un mercato. Un mercato che comincia a muoversi intorno a lui, anche perché è di un fior di giocatore di 26 anni che si parla: il Newcastle è ancora interessato, proprio come a gennaio, e di recente hanno raccolto informazioni anche Arsenal, United e City. Il nodo, ovviamente, è relativo alle richieste e all'opportunità di arrivare su di lui investendo zero euro: se non rinnoverà, infatti, già a gennaio potrebbe firmare con qualsiasi altro club da svincolato. Un po' com'è accaduto a Insigne; un po' come potrebbe accadere al neo trentunenne Koulibaly. Altre storie.

Partita complessa

Tutto, insomma, dipenderà dalla valutazione, dalla cifra che il Napolichiederà per lasciarlo andare: l'idea iniziale è di ricavare 30 milioni, magari anche 25 più 5 di bonus, ma è logico che per individuare una soluzione che faccia felici tutti sarà necessario trovare notevoli punti d'incontro. A favore di Fabian, o meglio a rendere più agevole una trattativa con gli agenti, c'è lo stipendio: in azzurro, nella prossima (eventuale) stagione con la Champions, percepirà un ingaggio da 2,2 milioni e ciò significa che le inglesi in corsa non avranno difficoltà a trovare un accordo con lui. Almeno con lui. Partita aperta. Ma complessa.


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