Kim al Napoli, si tratta a oltranza nella notte

Il coreano in stand by a Lisbona: le ultime. Intanto Petagna aspetta che venga chiuso l’accordo con il Monza
Kim, difensore del Fenerbahce (NAPOLI)© FOTO MOSCA
3 min

CASTEL DI SANGRO - Estenuante. La trattativa che porterà Kim Min-jae al Napoli è un romanzo a puntate: il giocatore era pronto a partire da Lisbona, direzione Roma, ma poi le complicazioni burocratiche, anticipate sabato da De Laurentiis sono continuate anche ieri e la definizione dell'affare è stata posticipata. Rinviata di qualche ora: il club azzurro vuole mettere a posto tutto prima di dare il placet definitivo e non si sbilancia sull'arrivo del giocatore in Italia e poi a Castel di Sangro: il traguardo, comunque, è vicino. Questione di pazienza. La medesima che hanno adottato il Monza e Petagna: la richiesta del Napoli è legata alle modalità dell'obbligo di riscatto e ora si attende soltanto l'okay di Berlusconi. Di conseguenza Simeone è in freezer.

(Quasi) pronti

E allora, a perdifiato: il Napoli aspetta Kim e Kim aspetta di diventare un giocatore del Napoli. A Lisbona, per la precisione, centro degli interessi del suo manager e in questa fase anche il luogo dove lui sta provando a conservare i benefici di una preparazione inaugurata con il Fenerbahce e poi interrotta: da quando è in Portogallo, infatti, il colosso coreano che piace tanto a Spalletti s'è trovato a rimandare più volte la partenza per l'Italia. «Speravo di averlo subito a Castel di Sangro, ma quando negozi ci sono certi avvocati e certi procuratori che ti chiedono la luna. Dovrei pagargli le tasse anche in Corea?», ha detto De Laurentiis un paio di giorni fa. I colloqui sono andati avanti fino a notte fonda e ciò significa che il Napoli sta provando a farlo arrivare a Roma già oggi per le visite. Si vedrà.

Attacco e centrocampo

Anche l'affare-Petagna potrebbe sbloccarsi nei prossimi giorni: il club azzurro ha chiesto che l'offerta del Monza, 5 milioni per il prestito più 10 per l'obbligo di riscatto in caso di salvezza, sia slegata dall'obiettivo finale, e in attesa che Berlusconi accetti la formula ha congelato anche l'affare-Simeone con il Verona. Con il Sassuolo, tra l'altro, è stata rispolverata la vecchia pista che porta a Raspadori, un pupillo del ds Giuntoli, ma l'idea è di non cedere anche lui dopo l'operazione Scamacca con il West Ham. A proposito: Zielinski continua a declinare l'offerta degli Hammers. Che però insistono. In caso di cessione di un centrocampista, l'obiettivo è Barak del Verona. Il West Ham, tra l'altro, ci ha provato anche con Fabian (ieri in piscina a scopo preventivo): altro rifiuto. La situazione contrattuale di Ruiz, in scadenza 2023, resta complessa.


© RIPRODUZIONE RISERVATA