"Di Napoli mi manca tutto. Spero che i miei ex compagni vincano lo scudetto". Lorenzo Insigne, dopo il primo gol segnato con la maglia del Toronto nella Mls, parla della sua nuova avventura e del campionato italiano , che inizierà nel prossimo week-end. "Non vedo l'ora - ha dichiarato ai microfoni di RadioUno - sono un tifosissimo del Napoli ed ho già organizzato tutto per vedere le partite. Come ho augurato ai miei ex compagni, che sento ogni tanto tramite messaggi e chiamate, spero che vincano il campionato". Sugli azzurri: "Dispiace tanto che io, Mertens, Koulibaly e anche Ghoulam siamo andati via insieme. Abbiamo dato tanto al Napoli. Come vedo la Serie A da lontano? Sinceramente, vedendo il mercato di tutte le squadre, credo sarà un grandissimo campionato. Non vedo l'ora che inizi", ha spiegato l'attaccante.
"Che delusione lo scudetto perso a Firenze"
Insigne ha risposto alle critiche per la scelta di lasciare il calcio italiano a 31 anni. "Non ho nulla da rispondere ai critici. Sono contento della scelta che ho fatto e vado avanti. Cosa mi ha deluso di più tra la mancata qualificazione a due Mondiali con l'Italia o quello scudetto perso col Napoli in hotel a Firenze? Sono due delusioni pesanti, perchè non partecipare due volte a un Mondiale è stato durissimo. Poi per quanto riguarda quello scudetto, da tifoso del Napoli, fa male. Sono due ferite aperte e spero che piano piano si chiudano e si vada avanti. Io spero che sia la Nazionale sia il Napoli arrivino il più in alto possibile". Chiusura dedicata alla Mls. "Mi ha sorpreso la Major League perché ci sono tutte strutture buone, campi nuovi, ottimi stadi, a livello fisico è molto impegnativo perché si corre tanto. E' un buon campionato e spero che cresca sempre di più così diventa ancora più importante come i campionati europei".