Giacomo Raspadori si è presentato ai tifosi azzurri in conferenza stampa: "Volevo tanto iniziare questo percorso e penso sia il momento giusto per crescere e migliorare. Napoli è la scelta migliore, dentro me sentivo di venire qui e il club mi ha voluto tanto. Ho sentito con alcuni giocatori della Nazionale che sono qui a Napoli, mi hanno subito dimostrato grande affetto e tanta voglia di avermi con loro. Questo è stato un motivo in più per venire qui, sono bravissime persone prima ancora di essere grandi giocatori".
Raspadori: "Champions? Da brividi"
Raspadori non vede l'ora di giocare in Europa: "Champions? Oggi c'è il sorteggio, ho i brividi, è il sogno di ogni bambino e di chi come me è ambizioso. Il mio ruolo? Nelle zone centrali mi sento più a mio agio, ho tanta voglia di fare e ringrazio la società per avermi dato questa opportunità. Sono a disposizione, poi le scelte spettano al mister".
Raspadori è stato paragonato da Mancini a Paolo Rossi, ma il giocatore azzurro ammette: "Sono molto giovane e ho tanto lavoro da fare, è esagerato il paragone con Paolo Rossi. Mi trovo a mio agio tra le linee o da prima punta, nelle zone centrali. Sono un giocatore duttile che riesce ad interpretare un po' tutti i ruoli, questo può essere un vantaggio quando giochi a questi livelli così alti".
Raspadori ringrazia il Sassuolo
Raspadori ha voluto mandare un messaggio alla sua ex squadra: "Ci tengo a ringraziare il Sassuolo, perché devo tanto a loro, è stato un periodo difficile, è la prima volta che mi trovo ad affrontare un cambiamento così grande, mi hanno dato la possibilità di realizzare il mio sogno, la mia ambizione, giustamente le parti sono tre e devono essere tutte accontentate. Sono state settimane lunghe ma affrontate con equilibrio per arrivare all’obiettivo".
Raspadori sarà l'erede di Mertens
Raspadori prenderà il posto di Mertens, non un giocatore qualsiasi per la storia del Napoli: "E’ stato il giocatore che negli ultimi due anni mi ha più colpito per il modo di stare in campo. E’ un grande motivo di orgoglio e una responsabilità, ha fatto cose eccezionali, riuscire ad essere a livello è quello che voglio".
Infine, Raspadori ha parlato dei tifosi: "C’è poco da dire, il loro calore fa effetto. Non avevo mai vissuto delle situazioni così, anche ieri in un’amichevole c’era un clima pazzesco. Napoli è magnifica, sono contento di poterla vivere. Vorrei dare il più possibile ai tifosi, sono molto generoso, in campo lo farò sempre vedere, è una promessa, non mi vedrete mai mollare o smettere di incitare i compagni, sono molto felice e carico per questa avventura".