Napoli, Zielinski tira subito la volata dei rientri dalle nazionali

Domani tocca a Elmas, Kvara e agli Azzurri di Mancini. Giovedì anche Kim, Olivera e Mario Rui
Napoli, Zielinski tira subito la volata dei rientri dalle nazionali© Getty Images
Fabio Mandarini
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NAPOLI - Quattordici uomini, quindici prima dell'infortunio di Politano, diciassette contando Anguissa e Osimhen: si scrive Napoli, si leggono Nazionali ovunque. Vanto e gloria, testa alta e petto in fuori: maglie del mondo screziate d'azzurro, volti noti e anche meno. Colonne e nuove generazioni: da Di Lorenzo a Zerbin, passando per Kim, Kvara e così via. Alé. Applausi e complimenti: già, ma dopo l'entusiasmo ci sono i problemi di Spalletti. C'è un primo posto da onorare sia in campionato sia in Champions e dodici partite da giocare a mille all'ora fino alla sosta-Mondiale datata 12 novembre. La prima è in agenda sabato al Maradona, con il Torino: niente male. Un po' di giorni che però diventano pochissimi alla luce dei rientri dei Nazionali: i rappresentanti della prima squadra che ieri hanno ripreso la preparazione al centro sportivo di Castel Volturno dopo il weekend libero erano nove - nove senza gli infortunati Osi e Politano -, e a conti fatti una parvenza di gruppo scenderà in campo soltanto domani. Va così, di questi tempi. Pace.

Nove più due

E allora, quel che resta del Napoli: Anguissa, Demme, Gaetano, Juan Jesus, Marfella, Ndombele, Simeone, Sirigu e Zanoli sono i giocatori che ieri, insieme con un po' di ragazzi della Primavera, hanno celebrato il primo allenamento della settimana. Osimhen e Politano, rispettivamente alle prese con i postumi di un risentimento muscolare alla coscia destra e di un problema alla caviglia destra, si sono invece limitati a un ciclo di terapie arricchito di un personalizzato in campo. Già, Victor ha ricominciato a saggiare il campo: piano, gradualmente. Loro sono assenze certificate in vista del Toro, tutto previsto, ma ora Spalletti e gli staff dovranno valutare le condizioni dei nazionali che gradualmente si uniranno al gruppo.

Rrahmani ok

I primi a rientrare sono Lobotka e Zielinski: attesi oggi, con un menù di lavoro da verificare, ma è già qualcosa. Sì. A seguire, e fermo restando la possibilità di variazione legate ai rispettivi piani di volo: domani dovrebbe essere il turno di Elmas, Di Lorenzo, Kvaratskhelia, Meret, Raspadori e Zerbin, fino a ieri al centro della seconda di Nations con Italia, Macedonia e Georgia. Giovedì, archiviate le partite di oggi con Portogallo, Uruguay, Norvegia e Kosovo, toccherà a Mario Rui, Olivera, Ostigard e Rrahmani. A proposito di Amir: il fastidio a un ginocchio accusato già a San Siro è smaltito e il capitano kosovaro sarà a disposizione per il bis con Cipro. E per il Torino, ovvio. Anche Kim è atteso giovedì dalla Corea, dopo l'amichevole di oggi con il Camerun a Seul, ma il rientro è lungo e complesso e si vedrà. Lozano parteciperà solo alla rifinitura di venerdì dopo la sfida Messico-Colombia alle ore 4 italiane di oggi in California.


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