Simeone, gol anche per il Qatar: vuole convincere Scaloni

Sana la sfida in casa Napoli con l’amico Raspadori: altra competizione che piace a Spalletti
Simeone, gol anche per il Qatar: vuole convincere Scaloni© FOTO MOSCA
Fabio Mandarini
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NAPOLI- Jack c'è. È arrivato ieri insieme con gli altri della banda azzurra. Sì, Raspadori è tornato bello carico dalla Nazionale e va benissimo così, ad maiora, però da queste parti c'è un altro uomo appassionato di gol che da Napoli, ahilui, non s'è mai mosso: Simeone, certo. Il Cholito che avrebbe voluto la Seleccion, l'Argentina, e che invece s'è goduto una pizza a Ischia approfittando del weekend libero: un piccolo premio di consolazione - molto piccolo -, ma la rincorsa al Mondiale non è ancora finita e certe scene arrivano anche a Baires e a Santa Fe. A casa Scaloni: tipo il golazo con il Milan a San Siro. Già, non c'è altro da fare se non continuare a insistere alla sua maniera e poi segnare: magari già sabato con il Torino. Magari, chissà.

La doppia missione di Simeone

E allora, la doppia missione di Gio: fare centro con il Napoli, a prescindere dal rientro ormai vicino di Osimhen e dalla verve di Raspadori, e fare breccia nella lista dei convocati argentini per il Qatar. Passo dopo passo. Il primo, dicevamo, è in programma sabato alle 15 al Maradona: arriva il Toro e Simeone è il candidato numero uno a recitare da centravanti nel tridente che Spalletti provvederà a infiocchettare con cura dal primo minuto. Sia chiaro: il testa a testa con Jack è ormai una costante, ed è anche una bella sfida tra amici che stuzzica e stimola entrambi per la gioia dell'allenatore, però il Cholito è reduce sia dalla giocata di San Siro prima della sosta, un gol decisivo voluto e costruito insieme con Mario Rui, sia dal periodo di allenamenti in sede. Senza Nazionale, senza partite.

Tattica e tradizione

Anche Raspadori si è regolarmente allenato con l'Italia, per carità, ma ad arricchire il carnet delle sue fatiche ci sono due partite di Nations: venerdì con l'Inghilterra e lunedì con l'Ungheria in trasferta. Poi, ha viaggiato e a Castel Volturno s'è presentato ieri: ecco perché la candidatura di Simeone dall'inizio è fortissima. Lui più del compagno, questa volta, in quella che ormai sembra quasi un'alternanza sistematica da quando Osi è costretto a guardare: Jack con lo Spezia e Gio con i Rangers; Jack con il Milan e sabato, beh, si vedrà. Ma l'idea c'è, resta: il Cholito che duella con i francobolli granata; che attacca la profondità e una linea difensiva sempre piuttosto alta. E per finire, se vogliamo, il Torino è la seconda squadra della sua personale classifica del gol: ne ha segnati 8 alla Lazio e 6 al Toro e alla Juve. Tradizione niente male.


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