Boniek esalta il Napoli: "Kvara e Kim colpi eccellenti, per lo scudetto è corsa a cinque"

L'ex giocatore di Juve e Roma, attuale vice presidente della Uefa, sottolinea i meriti della dirigenza azzurra alla base dell'ottimo inizio di stagione della squadra di Spalletti
Boniek esalta il Napoli: "Kvara e Kim colpi eccellenti, per lo scudetto è corsa a cinque"© EPA
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Intervenuto alla trasmissione ‘Febbre a 90’, in onda su Vikonos Web Radio/Tv, il vice presidente della Uefa ed ex giocatore di Juventus e Roma Zbigniew Boniek si è espresso sui valori emersi nella prima parte del campionato di Serie A, per poi soffermarsi sull’anomalia del Mondiale autunnale ormai alle porte.

Kvaratskhelia conquista Boniek: "Ha qualità eccezionali"

Boniek ha elogiato soprattutto il rendimento del Napoli capolista, distribuendo meriti alla società per l’intelligente conduzione del mercato: "Quest’estate gli amici napoletani erano un po’ preoccupati per le cessioni eccellenti ed invece ora si godono una grande squadra. Gli arrivi di Kvaratskhelia e Kim sono la dimostrazione che con idee e competenza si può costruire una squadra forte anche senza prendere giocatori già famosi. Il problema è che noi conosciamo solo i calciatori sponsorizzati dai procuratori, in realtà “Kvaradona”, io lo chiamo così, è un ragazzo che ha sempre fatto bene. Ha qualità eccezionali, se fosse brasiliano, argentino o croato, magari col giro di manager “giusto”, quanto varrebbe? Il Napoli ha fatto un affare pagandolo 10 milioni, fa giocare molto bene la squadra. Tutto il collettivo del Napoli sta facendo ottimamente".

Boniek e la corsa allo scudetto: "La Juve non è fuori"

La corsa allo scudetto però secondo Boniek sarà lunga e incerta: “In Italia si vince con il gruppo, lo ha dimostrato il Milan lo scorso anno. E questo Napoli ha grandi qualità. Se è da scudetto? Bisogna avere pazienza, non si può giudicare una maratona dopo solo 7 km, il campionato è molto particolare e la pausa di quasi due mesi sarà tosta. Bisognerà vedere come i calciatori tornano a livello psicofisico, ci sono mille valori e fattori che decideranno l’andamento del campionato. Ritengo che cinque squadre lotteranno per i primi quattro posti: il Napoli, le milanesi, la Juventus e la Roma. In teoria, i valori verranno fuori e per me il Napoli lotterà fino alla fine come speravo potesse fare anche l’anno scorso. Poi essendo partito forte in Champions il Napoli avrà una grande occasione: prima si garantirà la qualificazione e più Spalletti potrà gestire le forze per il campionato”. Poi una battuta sul rendimento del connazionale Piotr Zielinski, tornato a brillare dopo una stagione in chiaroscuro: "Il rendimento di Zielinski non mi sorprende, forse lo scorso anno gli è mancata la continuità a causa del Covid e di svariati problemi fisici, ma calcisticamente parlando è uno dei centrocampisti più completi d’Europa. Se trova la giusta concentrazione psicofisica é un grado di fare grandi cose. Sono contento per lui".

"Mondiale in autunno non rispettoso per i tifosi"

Qatar 2022 è sempre più vicino. A Boniek come a tutti gli sportivi farà male non vedere l'Italia, ma il vice presidente Uefa tiene a bocciare soprattutto l'idea del Mondiale in autunno: "Come ha detto Mancini, a dicembre bisognerà dimenticarsi del calcio, il Mondiale senza l’Italia è una storia triste, ma vedo tanti giovani bravi su cui puntare per far crescere il movimento. Speriamo di non vedere mai più un campionato del mondo a novembre, si doveva giocare a giugno, ma in Qatar fa troppo caldo, ma non andava proprio essere accettata la candidatura del Qatar. Evidentemente qualcuno li ha votati, non è giusto soprattutto per la gente. Il girone della Polonia? Molto tosto con Argentina, Messico e Arabia Saudita. Spero che alla terza gara i sudamericani siano già sazi…".


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