Napoli, Spalletti: "Vantaggio di 8 punti? Non cambieremo mentalità"

Il tecnico azzurro analizza i temi della sfida all'Udinese, l'ultima prima della lunga pausa per i Mondiali in Qatar
Napoli, Spalletti: "Vantaggio di 8 punti? Non cambieremo mentalità"© ANSA
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"Vantaggio a +8 sul secondo posto in classifica? Non è che a noi cambi molto. Noi facciamo sempre le stesse cose e con gli stessi obiettivi da perseguire. Non cambieremo di certo la mentalità". Così Luciano Spalletti alla conferenza di presentazione di Napoli-Udinese a Castel Volturno.

Napoli, Spalletti: "Udinese? Non capisco chi la considera squadra di seconda fascia"

E ancora: "Ci sono ancora 72 punti a disposizione, la strada è lunga. Quel che resta fondamentale è allenarsi bene. Qui e ora. L'Udinese: c'è chi la ritiene una squadra di seconda fascia, non di certo io o i miei giocatori. Voglio ricordare a tutti che affronteremo una squadra che ha battuto squadre come Inter, Fiorentina, Roma e in trasferta contro Monza, Sassuolo e Verona...". Sul suo allievo Andrea Sottil: "L'ho allenato e lo conosco bene: già da calciatore aveva gli istinti del tecnico".

Napoli, l'aneddoto sul rinnovo di Anguissa e l'insidia pausa

Quindi, l'aneddoto su Anguissa, fresco di prolungamento contrattuale: "Frank era molto contento del rinnovo, ma che il suo primo pensiero era il match con l'Udinese, vuole a tutti i costi tre punti, così come il resto della squadra". E poi: "La lunga pausa? Se, anche in caso di vittoria con l'Udinese, ci sarà qualcuno che pensa di andare in vacanza, sarebbe un atteggiamento da dilettanti. Ma noi non siamo così, sono sicuri che tutti resteranno sul pezzo da lunedì al 4 gennaio, passando per il Mondiale".

Napoli, Spalletti: "Kvaratskhelia non ci sarà. Orgoglioso della squadra? Contentissimo"

Chi non sarà della partita è Kvaratskhelia, per via della solita lombalgia: "Khvicha non è a disposizione. Lo vogliamo con noi quanto prima ma tutti gli altri che scenderanno in campo hanno grandi qualità, qualità da Napoli". Prosegue Spalletti: "Come scenderemo in campo? Noi dobbiamo essere gli stessi di sempre. Dobbiamo essere quelli che al tentativo di creare delle difficoltà rispondono cercando di fare sempre la partita. Ci piace giocare a calcio nella metà campo avversaria". Infine, a chi gli chiede se fosse orgoglioso del suo Napoli, il tecnico di Certaldo risponde: "Io sono contentissimo".


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