NAPOLI - Anguissa sarà totalmente contento - tanto per citare Spalletti - soltanto dopo aver battuto l'Udinese, però nel frattempo ha firmato il rinnovo del contratto con il Napoli: fino al 30 giugno 2025 con opzione di prolungamento fissata a favore del club fino al 30 giugno 2027. Ieri, insomma, è diventata ufficiale l'operazione già avviata e pianificata in estate, nel corso del ritiro di Castel di Sangro, e così può ritenersi inaugurato il nuovo corso dei contratti azzurri: il prossimo annuncio, tendenzialmente, riguarderà Lobotka e via via toccherà a Rrahmani e probabilmente anche a Di Lorenzo. Loro sono quelli datati, sono i giocatori della vecchia guardia che hanno già cominciato a chiacchierare da un po' o in certi casi, tipo Lobo, sono già praticamente d'accordo e in attesa di definizione, ma parallelamente esistono anche situazioni che la società monitora con attenzione estrema: quella di Kvaratskhelia, certo, ma soprattutto quella di Kim, titolare di un contratto che contempla una clausola rescissoria da circa 50 milioni valida esclusivamente per l'estero ed esercitabile dal 1º al 15 luglio. A cominciare dal 2023. E dunque a fine stagione.
Rinnovo mondiale
E allora, champagne: Anguissa e il Napoli ancora insieme e felici, per circa 3 milioni a stagione. Le incomprensioni venute fuori alla fine dello scorso campionato, relative a una serie di bonus legati al suo passaggio dal Fulham, erano già state appianate in ritiro, nel corso di un incontro con il suo manager Maxime Nana, e contestualmente il rinnovo era già pronto; ieri l'annuncio ufficiale che vale la consacrazione per un punto fermo, facciamo anche totemico, del centrocampo e dello spogliatoio della squadra, alla vigilia di un'esperienza straordinaria: il Mondiale. Sì, Frank giocherà con l'Udinese e poi raggiungerà il raduno del Camerun. Un pezzo di storia che la sua Nazionale, nella fase a gironi, contenderà a Brasile, Serbia e Svizzera.
I prossimi
La firma di Anguissa, dicevamo, innescherà una sorta di effetto domino. È un prologo, un’ouverture: il prossimo annuncio, considerando che la situazione è stata già definita nei contorni e quasi anche nei dettagli, sarà il prolungamento di Lobotka. L'uomo dei ciak che Spalletti, al pari di Frank, fa rientrare nella categoria degli imprescindibili (parlano i numeri). A seguire sarà la volta di Rrahmani, fermo dalla trasferta di Cremona per un problema muscolare e atteso in campo dopo la sosta e la pausa natalizia, ma discorsi in essere ci sono anche con Di Lorenzo. Il capitano.
K&K
Nel corso della pausa, tra l'altro, è prevedibile che il Napoli valuterà anche la questione di Kim. E dunque della clausola inserita nel contratto di Minjae, altro uomo al Mondiale con la Corea del Sud ma soprattutto una delle più grandi sorprese della stagione. Del panorama europeo: non è un caso che sia già venuto fuori l'interesse del Manchester United, spesso presente al Maradona con un osservatore. Il pericolo esiste ed è concreto: inutile girarci intorno. Diversa è la situazione di Kvaratskhelia: il club lo ha blindato con un contratto fino al 2027 da 1,4 milioni di ingaggio a stagione ma la sua esplosione può diventare argomento di discussione. Magari già lo è stato: il ds Giuntoli in questi giorni ha incontrato il suo entourage, attualmente a Napoli.