Parla lo scopritore di Kim: "Ecco quando lo segnalai a Giuntoli. Ha qualità introvabili"

Massimiliano Maddaloni, ex allenatore della Primavera della Juve, scoprì nel 2017 il difensore sudocoreano ora al Napoli, segnalandolo subito all'amico Giuntoli
Parla lo scopritore di Kim: "Ecco quando lo segnalai a Giuntoli. Ha qualità introvabili"© LAPRESSE
4 min

Massimiliano Maddaloni non ha mai debuttato con la maglia della propria città, il Napoli, nel cui settore giovanile è cresciuto, come del resto non ha mai giocato per nessun club di Serie A o B, svolgendo la propria carriera da calciatore tra C1 e C2. Il percorso da allenatore lo ha portato su latitudini ben differenti e a svolgere esperienze completamente diverse, con il punto più alto toccato nel 2008-’09 quando fece da secondo di Ciro Ferrara sulla panchina della Juventus, dopo aver vinto il torneo di Viareggio con la Primavera bianconera nella stagione precedente.

Giuntoli, il Napoli e Kim: tutti i retroscena

Giuntoli e la segnIl destino ha però permesso a Maddaloni di tornare in contatto con la propria città natale grazie all’amicizia con Cristiano Giuntoli, direttore sportivo del Carpi durante i pochi mesi trascorsi dal tecnico campano sulla panchina del club emiliano, nel 2011. L’amicizia con l’attuale uomo-mercato del Napoli è rimasta così, come ammesso dallo stesso Giuntoli, che ha rivelato di aver ricevuto proprio da Maddaloni la “dritta” di puntare su Kim Min-jae, una delle tante rivelazioni della prima parte di stagione del Napoli.

Maddaloni esalta Kim: "È più leader di Koulibaly"

Intervenuto a Radio CRC nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” Maddaloni, che negli ultimi anni ha lavorato in Cina prima collaborando con Lippi e Cannavaro al Guangzhou Evergrande e poi nelle nazionali giovanili, ha raccontato come ha conosciuto Kim e i dettagli dell’immediata segnalazione a Giuntoli: “Nel 2017 segnalai Kim a Giuntoli. Io ero in Cina e giravo per tutti i campi e nel guardare i giocatori cinesi mi sono innamorato di questo difensore centrale. Successivamente giocammo contro la Corea del Sud e Kim ci fece anche gol. Lo segnalai a Giuntoli e dopo dieci giorni mi fece una telefonata dicendo che non avrebbe potuto prenderlo perché extracomunitario. La scorsa estate mi disse che dopo aver venduto Koulibaly voleva prendere Kim, mi chiese informazioni e lo rassicurai sulle qualità del giocatore e sulla sua mentalità".

"Giuntoli è il miglior dirigente italiano"

Nel contratto di Kim con il Napoli c'è una clausola rescissoria il cui valore, come spiegato dallo stesso Giuntoli, varia in base al fatturato dell'eventuale acquirente e sarà valida solo per due settimane nel prossimo mese di luglio. Secondo Maddaloni, comunque, la società azzurra farà bene a non farsi sfuggire l'ex centrale del Fenerbahce: “Kim ha qualità introvabili, ha struttura, ma è veloce, sa marcare, sa adattarsi ai due ruoli di centrale di difesa e ha anche tecnica, si vede per come gioca di prima certi palloni che gli vengono scaricati dal centrocampo. Del resto i giocatori coreani e quelli giapponesi si adattano molto più facilmente ai top campionati europei. Giuntoli - ha concluso Maddaloni - si sta dimostrando il migliore dirigente sportivo d'Italia".


© RIPRODUZIONE RISERVATA