In una intervista rilasciata a Dazn Heroes, Marek Hamsik ha parlato del suo lungo trascorso a e col Napoli. Passato, ma non solo... "Chiudere la carriera a Napoli? Se mi chiamassero sarebbe impossibile dire di No. Certo che mi piacerebbe perché No?".
Hamsik: "Finire la carriera a Napoli? Perché No?
Attualmente Hamsik milita nel Trabzonspor, club con cui si è laureato campione di Turchia. Qui è arrivato dopo un anno in Svezia (all'IFK Goteborg) e, prima, con la maglia del Dalian: "Se non ci fosse stata la Cina avrei chiuso la carriera a Napoli. Negli anni mi hanno voluto Allegri al Milan nel 2012, Mazzarri all'Inter nel 2014, poi più volte la Juventus con le chiamate di Nedved. Ma io ho sempre rifiutato e rinnovato 5 volte in azzurro: al Napoli ho sempre avuto tutto ciò che mi serviva".
Napoli, Hamsik: "Con Sarri si giocava a memoria. Spalletti? Mi chiamò per Lobotka"
Sul presidente Aurelio De Laurentiis: "Quando ci siamo sentiti mi disse: 'Quando finisci col calcio giocato, fammi sapere che parliamo di un posto in dirigenza'. Gli allenatori? Mi è sempre piaciuto Guardiola, ma Sarri ha lasciato il segno: con lui si giocava a memoria e peccato per quello Scudetto 2018 mancato per così poco, ma questa è la vita. Spalletti? L'ho sentito appena ha firmato col Napoli. Mi chiese di riferire al mio connazionale Stanislav Lobotka di non preoccuparsi perché sarebbe tornato ad essere il giocatore dei tempi del Celta Vigo".