Capello: "Caso Negreira? Se paghi è perché vuoi qualcosa" e sul Napoli... 

L'allenatore italiano si racconta a Marca: "Calciopoli? Ho vinto due scudetti, avevamo la squadra più forte d'Italia"
Capello: "Caso Negreira? Se paghi è perché vuoi qualcosa" e sul Napoli... © Inter via Getty Images
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Marca, il noto quotidiano spagnolo, ha intervistato Fabio Capello, ex allenatore italiano e plurivincitore della Serie A (5 volte). Tanti gli argomenti emersi nel corso delle sue dichiarazioni con l'ex tecnico che si è voluto soffermare in particolar modo sul calcio italiano e sul percorso del Napoli affermando: "Il Napoli può arrivare in finale, ha un allenatore esperto, ha giocatori di qualità e l'ha trovata. Oshimen, Kvaratskhelia, sono due giocatori che fanno la differenza. Uno ha molta qualità, l'altro combatte molto ed è impressionante quando conclude con un colpo di testa. Ha trovato un calcio italiano in cui le altre squadre, Milan, Juventus, Roma, Inter, sono andate molto giù. Ha vinto facilmente in Italia, ma anche in Champions League. Sono arrivati primi contro il Liverpool, hanno battuto il Liverpool, Napoli è una realtà. È una squadra molto, molto buona". L'ex tecnico italiano ha poi rilasciato delle dichiarazioni su Calciopoli che non sono passate di certo inosservate...

Capello e il passato della Juventus con Calciopoli

In riferimento allo scandalo del Barcellona con il caso Negreira e sul come è visto in Italia, Fabio Capello ha voluto anche parlare del suo passato come allenatore della Juventus e la dichiarazione che ha fatto più scalpore è stata quella su Calciopoli in cui ha ammesso: "Quelle cose... Calciopoli, ho vinto due scudetti, avevamo la squadra più forte d'Italia senza problemi, ce li hanno portati via. Penso che sia un problema di conoscere la verità, non la verità politica o sportiva, la verità della verità. Gli arbitri devono essere uguali con tutti. Se paghi, è perché vuoi qualcosa. Facile, no? Non puoi pensare che un arbitro riceva soldi, gli arbitri sono imparziali, non c'è possibilità che tu possa pagare un arbitro, è corruzione. Se sei corrotto, devi pagare. Non conosco la legge, ma i corrotti devono pagare". 


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