Diretta Spalletti, le parole nella conferenza stampa post Bologna-Napoli LIVE

Le parole dell'allenatore campione d'Italia al termine della sfida contro la squadra rossoblù
Diretta Spalletti, le parole nella conferenza stampa post Bologna-Napoli LIVE© Getty Images
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Nonostante un avvio di gara pieno di occasioni, che ha portato il Napoli al doppio vantaggio grazie ai due gol di Osimhen - andato vicino alla tripletta -, gli azzurri vengono fermati dal Bologna sul 2-2. La squadra di Thiago Motta riesce a recuperare il match con le reti di Ferguson e De Silvestri. Nel post-partita, l'allenatore del Napoli, Luciano Spalletti, ha commentato la prestazione dei suoi ai microfoni di Dazn e in conferenza stampa.


17:50

Spalletti: "Abbiamo facilitato il Bologna. Zielinski? Oggi gli avevo detto di segnare da fuori area"

Ultime due battute in conferenza stampa da parte di Spalletti. La prima riguarda la prestazione del Bologna, che ha dato filo da torcere al Napoli: "Tutte le squadre ci possono mettere in difficoltà se non ci lasciano fare il nostro calcio. Il Bologna vuole fare questo possesso palla, una caratteristica problematica. E' una squadra che da fuori mi piace. Sono stati bravi a rimontare anche se noi li abbiamo facilitati".

Chiusura finale sulla bassa quantità di gol segnati dal Napoli da fuori area: "Oggi a Zielinski avevo detto che avrebbe dovuto segnare da fuori area. Ha queste qualità, ma in campionato ne ha fatti pochi. In campionato hanno messo una toppa Osimhen e Kvara. Dobbiamo ringraziare questi giocatori".


17:43

Spalletti: "Record di Sarri? Alleno per i tifosi"

Continuando in conferenza stampa, Spalletti parla del mancato raggiungimento del record di punti di Sarri: "Io non gioco per il record, alleno perchè voglio dare soddisfazione ai tifosi e sviluppare bene il mio ruolo in questo sport. Kim diffidato salterà l'ultima gara? Spero rimanga a Napoli anche l'anno prossimo. L'ho cambiato visto che avevamo i due centrali ammoniti e lui sentiva un po' di dolore, ma credo che la partita potesse comunque andare così".

Poi, sulla soddisfazione di poter far giocare calciatori con minor minutaggio stagionale come Zerbin o Gaetano: "In qualche caso la scelta è stata obbligatoria. Lozano e Politano non ci sono, Di Lorenzo era affaticato ed Elmas è squalificato, quindi non ho forzato nulla. Forse ci è mancata un po' di determinazione. Il record? Il nostro è aver vinto il campionato a 5 giornate dalla fine".


17:40

Spalletti: "Osimhen il più forte che abbia mai allenato. Raspadori? So di aver sbagliato"

Luciano Spalletti parla in conferenza stampa, interrogato sulla possibilità che Osimhen sia l'attaccante migliore che abbia mai allenato: "Sì e non voglio pensare a quello che diventerà, perché ha ancora tanto per crescere".

Qualche parola poi su Raspadori e sulla sua mancata titolarità: "Ha qualche difficoltà a giocare a sinistra, e Zerbin è comunque un giocatore giovane. Ho capito di aver sbagliato".

Quanto è importante Anguissa nel Napoli? Questa la risposta di Spalletti: "Ha fisico, tecnica e corsa. Ci mette qualità e quantità. Ha fatto una grandissima partita, garantisce sempre tutto il suo repertorio. Per me è un giocatore molto forte".


17:30 

Spalletti: "Non commento le parole di De Laurentiis"

Spalletti continua a parlare ai microfoni di Dazn, riprendendo le dichiarazioni di Aurelio De Laurentiis, che ha affermato che "allenare a Napoli è un privilegio": "Non commento quelle che sono le parole del presidente, sono organizzato mentalmente nel festeggiare con il popolo e i miei calciatori".

Chiusura finale su Osimhen, autore di una doppietta col Bologna: "E' fortissimo, avrà un futuro importante in qualsiasi squadra possa giocare. Si tratta di un ragazzo eccezionale, leva le beghe ai suoi compagni di squadra. Non li contesta, ma risolve le situazioni della squadra. Ha ancora molte cose da imparare, diventerà ancora molto più forte". 


17:20

Spalletti: "Mi rimane tanto di questi due anni"

Luciano Spalletti parla a Dazn, analizzando la prestazione col Bologna: "Quando il pallino ce l'hanno gli altri poi diventa tutto più difficile, soprattutto per quelle che sono le qualità della mia squadra. Chiedevo un gioco più pulito, anche se poi abbiamo avuto diverse situazioni per chiudere prima la partita. C'è stato il ritorno del Bologna, un'ottima squadra allenata benissimo".

L'allenatore azzurro ha poi commentato la partita di Kvaratskhelia: "Più lo vedo e più mi piace. Sono convinto sia fortissimo. Chiaro che poi se ci pressano diventa difficile allargare sugli esterni. Bisogna dare una mano accorciando sui giocatori. Volevo scendesse di più a chiamare palla, ne ha la capacità".

Con quello che può essere visto come un messaggio di addio anticipato, Spalletti ha ripercorso l'esperienza a Napoli: "Mi rimangono tantissime cose di questi due anni. Per costruire un campionato del genere ci vuole la partecipazione di tutte le componenti. Il sentimento della città è quello che fa la differenza, motiva e dà la qualità. Ti fa risollevare quando sei un po' depresso"

Sul tatuaggio dello Scudetto: "E' un prurito che si sente addosso, poi vai a guardare quello che c'è e sei contento di averlo tirato in superficie. Valentino è bravo a fare queste cose, mi ha insegnato. Può darsi che gli dia seguito e vada a fare tutto il braccio".


17:00

Napoli, tra poco la conferenza di Spalletti dopo il Bologna

Luciano Spalletti tra poco parlerà alle televisioni e in conferenza stampa per commentare il 2-2 del suo Napoli contro il Bologna, che è riuscito a fermare i campioni d'Italia recuperando il doppio svantaggio iniziale.


Bologna - Stadio Dall'Ara


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