"Voglio tecnico da 4-3-3", quando è nato il modulo caro a De Laurentiis

Il presidente del Napoli ha parlato di Luis Enrique e dato altri indizi sul nome del nuovo allenatore che prenderà il posto di Spalletti
"Voglio tecnico da 4-3-3", quando è nato il modulo caro a De Laurentiis© ANSA
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"Abbiamo un 4-3-3 che è il nostro modulo da blindare con giocatori straordinari che vogliamo tenere e abbiamo sul tavolo una decina di allenatori che abbiamo verificato che si cimentano con questo modulo". Sono state queste le dichiarazioni del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis che ha parlato della ricerca del nuovo tecnico che prenderà il posto di Spalletti. In cima alle sue preferenze c'è Luis Enrique che, come ha rivelato il numero uno del club azzurro, è corteggiato in Premier League

La storia del 4-3-3 nel Napoli di De Laurentiis

Ma dove nasce il 4-3-3 nella storia recente del Napoli? Un modulo, questo, utilizzato per la prima volta da Sarri nel 2015, una correzione del suo iniziale 4-3-1-2 che prevedeva Insigne trequartista dietro due punte (vana l'attesa del tecnico per il suo pupillo Saponara). A campionato iniziato, dopo le iniziali difficoltà, lo spogliatoio convinse Sarri a passare al 4-3-3 con Insigne e Callejon ai lati di Higuain. Il resto, il record di Higuain, l'esplosione di Mertens, la Grande Bellezza, i 91 punti e lo scudetto sfiorato, è storia nota.

Gli allenatori dopo Sarri e le difficoltà con Ancelotti

Da allora, da Gattuso a Spalletti, il Napoli non ha (quasi) mai cambiato pelle ad eccezione del periodo di Ancelotti col 4-4-2 camaleontico e le difficoltà (non solo tattiche) che portarono al suo esonero. Il modulo è solo un riferimento, conta l'interpretazione del ruolo, ma negli anni il Napoli si è abituato ad avere un play (Jorginho e poi Lobotka), interni di valore e due esterni alti di qualità. Sarà così anche in futuro. 


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