Da Totti-Spalletti a Osimhen-Garcia: le liti più famose al momento del cambio

Quello del bomber nigeriano nei confronti dell'allenatore del Napoli non è l'unico caso di rabbia esplosa al momento di una sostituzione
Da Totti-Spalletti a Osimhen-Garcia: le liti più famose al momento del cambio© Getty Images
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Uscire non è mai bello, gli allenatori lo sanno, ma prendere delle decisioni fa parte del loro mestiere. Qualcuno, però, non la prende bene. Osimhen a Bologna, che si arrabbia con Garcia e invoca le due punte (tra i due faccia a faccia lunedì), è solo l'ultimo di un lungo elenco di episodi simili che, restando a questa stagione, hanno visto come protagonisti anche Vlahovic a Sassuolo o, sempre a Napoli, Kvaratskhelia a Genova, incredulo per il cambio con Zerbin.

Sostituzioni polemiche: da Totti a Lautaro, tutti i precedenti

Si torna indietro nel tempo, c'è spazio per tutti, ricorderete Totti e il rapporto complesso con Spalletti a Roma per le sostituzioni o le iniziali panchine. Nell'Inter famosa la reazione di Conte che diede del "fenomeno del c..." a Lautaro arrabbiato per la sostituzione. Come dimenticare Ronaldo che ai tempi della Juve andò dritto negli spogliatoi o le polemiche tra Allegri e Bonucci e Cuadrado o, ancora, sempre in casa Juve, il malcontento di Krasic o quello di Borriello ai tempi della Roma.

Da Cassano a Balotelli, altri esempi

Sempre a Roma, Cassano mandò a quel paese Capello, Di Canio strinse la mano al rivale Spalletti e Delio Rossi, alla Fiorentina, aggredì Ljajic che gli disse qualche parolina di troppo dopo un cambio. A Firenze anche Edmundo gradiva poco le sostituzioni. Balotelli davanti al portiere tentò un improbabile tacco, era calcio d'estate ma Mancini al City non la prese comunque bene: fuori. Osimhen non è solo...


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