Conte: “Gustiamoci questa lotta di nervi con l’Inter, il Napoli se l’è meritata”

Il tecnico in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro l'Empoli: "Siamo la diretta antagonista, proviamo a dargli fastidio per fare qualcosa di straordinario"

NAPOLI - L'Inter vince e mette pressione al Napoli, riportandosi a +6 in classifica. Gli azzurri dovranno rispondere al Maradona nella sfida contro l'Empoli, che il tecnico Antonio Conte non vuole sottovalutare: "Le insidie sono in ogni gara - le prime parole durante la conferenza stampa -, possono cambiare ma la maggior parte delle squadre hanno degli obiettivi correnti. Affrontiamo altre squadre che lottano per salvarsi o per l'Europa. Ogni partita ci saranno squadre con degli obiettivi".

Conte: "Dobbiamo trovare il giusto equilibrio"

Conte ha poi parlato del possibile problema nei secondi tempi dopo il pareggio contro il Bologna: "Senza la ripresa avremmo zero punti contro Juve, Inter e Atalanta. Se vogliamo andare con i dati alla mano. Le partite durano 90 minuti più recupero. In alcune partite potevamo gestire meglio, eravamo andati in vantaggio con un primo tempo di dominio assoluto. Poi nel secondo tempo anche per la voglia dell'avversario di ribaltare e che ti viene voglia un po' di difendere il risultato, subentra una sorta di difesa. Ma non accade solo a noi, accade a tutte le squadre. Io cerco di far capire ai ragazzi che il piano con cui partiamo deve continuare: anche se vinci 2-0 devi continuare la tua pressione e cercare altri gol. L'obiettivo è quello. Fa parte di un percorso, dobbiamo trovare il giusto equilibrio".


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Conte sfida l'Inter: "Godiamoci questa pressione"

"Io sono partito ad inizio stagione pensando di poter fare 38 vittorie. Deluso? Non puoi essere deluso, non è un risultato che può accadere. Un campionato imbattuto è riuscito a pochissime squadre, quindi ci stanno le cadute e i pareggi. L'importante è la regolarità e noi quest'anno l'abbiamo trovata. Abbiamo avuto periodi con pareggi ma siamo comunque lì: è un ottimo percorso. Affronteremo sette squadre con altri obiettivi importanti, l'Empoli lotta per non retrocedere e verrà con il coltello tra i denti. La seconda parte di campionato è sempre più difficile, più di strategia. All'andata ci sono partite più aperte, al ritorno più chiuse e studiate". Poi sulla guerra di nervi contro l'Inter: "Siamo la diretta antagonista, proviamo a dare fastidio e fare qualcosa di straordinario. È una bella pressione, significa che stiamo facendo bene. Ci viene chiesto di andare oltre le nostre possibilità per tenere il passo di una squadra attrezzata per vincere tutto. È un bell'entusiasmo, il sogno scudetto crea positività, un ambiente che spinge la squadra. Ce la siamo guadagnata questa pressione e ce la dobbiamo gustare: stiamo lottando per qualcosa di importante. La sfortuna? Alla fine del girone d'andata eravamo stati bravi e fortunati senza infortuni, ma tutti sanno che in un campionato le cose possono cambiare. Le emergenze arrivano e le abbiamo sempre affrontate, i ragazzi sanno che non ci sono alibi. Non ci sono annate perfette e per questo motivo dovremo essere molto bravi per rispondere a queste situazioni".

Conte su Neres: "Ci può dare tanto ma gli serve tempo"

"I tifosi? Il messaggio che mandiamo è quello di dare sempre il 200%. Si è creato un connubio d'entusiasmo tra tifosi e squadra perché spesso andiamo oltre i nostri limiti e credo il tifoso possa solo apprezzare. Dobbiamo continuare ad alimentare questo entusiasmo. Lunedì sarà un'altra prova dove avremo bisogno del sostegno dei nostri tifosi. Neres? Prima dell'infortunio a detta di tutti era un giocatore importante. È inevitabile che stare fuori per un mese e mezzo per infortunio necessita di un momento per rientrare nei meccanismi. È un ragazzo serio e ci può dare tanto, è quel giocatore bravo nell'uno contro uno e che può creare situazioni favorevoli per il gol. A Bologna ha faticato ma con il Milan aveva fatto benissimo. Da parte sua c'è sempre grande sacrificio e applicazione". 

Conte sulla situazione infortuni

"Infortunati? La cosa positiva è che ha ricominciato ad allenarsi con noi Spinazzola, è di nuovo a disposizione e se se la sente è un possibile cambio. Per il resto l'infortunato è Buongiorno e sinceramente non lo so. Non dovrebbe essere un problema troppo serio ma non so dirvi le tempistiche. Però Jesus ha sempre fatto bene e confidiamo nei ragazzi che ci sono, domani anche Mazzocchi potrebbe partire dal primo minuto. Da parte mia c'è grande tranquillità. I ragazzi danno tutto anche se commentono un errore, che ci può sempre stare".


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NAPOLI - L'Inter vince e mette pressione al Napoli, riportandosi a +6 in classifica. Gli azzurri dovranno rispondere al Maradona nella sfida contro l'Empoli, che il tecnico Antonio Conte non vuole sottovalutare: "Le insidie sono in ogni gara - le prime parole durante la conferenza stampa -, possono cambiare ma la maggior parte delle squadre hanno degli obiettivi correnti. Affrontiamo altre squadre che lottano per salvarsi o per l'Europa. Ogni partita ci saranno squadre con degli obiettivi".

Conte: "Dobbiamo trovare il giusto equilibrio"

Conte ha poi parlato del possibile problema nei secondi tempi dopo il pareggio contro il Bologna: "Senza la ripresa avremmo zero punti contro Juve, Inter e Atalanta. Se vogliamo andare con i dati alla mano. Le partite durano 90 minuti più recupero. In alcune partite potevamo gestire meglio, eravamo andati in vantaggio con un primo tempo di dominio assoluto. Poi nel secondo tempo anche per la voglia dell'avversario di ribaltare e che ti viene voglia un po' di difendere il risultato, subentra una sorta di difesa. Ma non accade solo a noi, accade a tutte le squadre. Io cerco di far capire ai ragazzi che il piano con cui partiamo deve continuare: anche se vinci 2-0 devi continuare la tua pressione e cercare altri gol. L'obiettivo è quello. Fa parte di un percorso, dobbiamo trovare il giusto equilibrio".


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