La Mano de Dios a spingere la rincorsa all'Inter: undicesimo sold out della stagione al Maradona, il sesto consecutivo in vista della partita che il Napoli giocherà stasera contro l'Empoli alle 20.45. Oltre cinquantamila gli spettatori, con un centinaio di indomiti toscani nel settore Ospiti, per una partita che vale sogni e speranze. Scudetto e salvezza: la squadra di Conte, 12 punti nelle ultime 9 giornate, ha l'assoluta necessità di vincere per riportarsi a -3 dall'Inter, momentaneamente ma inesorabilmente titolare di sei punti di vantaggio in testa alla classifica dopo la vittoria di sabato contro il Cagliari; quella di D'Aversa, invece, galleggia con l'acqua alla gola al terzultimo posto con 24 punti, gli stessi del Venezia che domenica sfiderà proprio al Castellani, e non vince da 16 turni (11 sconfitte e 5 pareggi). Notte di fuoco al Maradona. E di amicizia: Conte e D'Aversa sono profondamente legati.
Napoli, il pieno di tifosi: il totale è assurdo
Undicesimo sold out, dicevamo, dall'inizio del campionato. Il sesto in serie dopo quelli con Juventus, Udinese, Inter, Fiorentina e Milan. In totale dall'inizio della stagione, e dunque dalla prima con il Bologna alla seconda giornata, al Maradona sono stati collezionati 752.857 spettatori. Una media di 50.190 tifosi a partita. Un trend straordinario confermato anche in Coppa Italia. Una bella connessione tra pubblico e squadra, come ha detto ieri Conte nel corso della conferenza di presentazione.
Le scelte di Conte per l'Empoli
Per quel che riguarda la formazione, salteranno la partita contro l'Empoli gli squalificati Anguissa e Di Lorenzo e l'infortunato Buongiorno. Le condizioni del difensore, vittima di una tendinopatia alla coscia destra, saranno rivalutate verso Monza. A sostituire gli assenti saranno Mazzocchi, Gilmour e Juan Jesus, già presente aL Dall'Ara. Tre i cambi rispetto alla formazione di Bologna, compreso il ritorno di Meret in porta dal 1'.