De Laurentiis: “La gente invidia Napoli e i napoletani. Nei prossimi anni ci divertiremo molto”

L'annuncio sul centro sportivo: "Il 1° settembre inizierò i lavori, ci metto la faccia e la mia parola"
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Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, è intervenuto a Radio CRC al programma "A pranzo con Chiarello" per fare gli auguri di Pasqua a tutto l'ambiente e non solo: "Vi assicuro senza alcun dubbio che ci divertiremo molto. Promessa? No, è una realtà. Lo abbiamo fatto per 20 anni, abbiamo avuto solo un'annata in cui non ci siamo riusciti, ma ho sempre promesso che ne parleremo".

Napoli, De Laurentiis: "I conti si fanno alla fine. L'unico copione che non si può scrivere è quello della partita e del campionato"

Il numero uno del club ha poi parlato della stagione in corso: "I conti si fanno alla fine, in itinere possono creare anche disagio. Tutte le squadre sono in continua evoluzione, io che vengo dal cinema vi ho sempre detto che l'unico copione che non si può scrivere è quello della partita e del campionato. Fino a quando non è concluso non conosciamo il finale". De Laurentiis ha anche annunciato un nuovo film sul Napoli, dopo quello dello scudetto: "Mi sono detto di raccontare tutte le stagioni del Napoli. Stiamo costruendo quello di questa stagione dalla firma di Conte, che spero di far uscire a fine giugno nei cinema e ne sto discutendo anche con delle piattaforme".

"Non mi dispiacerebbe restare al Maradona, ma i problemi sono tanti"

Il presidente azzuro ha poi puntualizzato: "Io lavoro per i napoletani, ma vedo sempre un'invidia verso la città ed i napoletani, è facile sparlare. Non si capisce che i napoletani sono il sale dell'Italia". Infine, su stadio e centro sportivo: "Se abbandoniamo il Maradona creiamo un problema non da poco al sindaco. Ma le problematiche non solo sul terzo anello. Dobbiamo capire se la struttura del 1959, rivisitata poi nel 1990 con la sovrastruttura, regge ad ulteriori lavori. [...] I problemi sono tanti. Entro il 30 aprile Cosenza mi consegnerà una relazione su cosa si può fare e non può fare, a me restare dove ha giocato Maradona mi farebbe piacere, ma dobbiamo giocarci pure dentro il campionato. Centro sportivo? Ci metto la mia faccia e la mia parola, io il 1° settembre inizierò sicuramente i lavori. Forse anche prima".

 

 

 


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