Napoli-Genoa, i migliori e i peggiori: De Bruyne ribalta la partita, serata complicata per Olivera
NAPOLI - Ancora Hojlund decisivo e il Napoli, dopo lo Sporting Lisbona in Champions, ha superato con lo stesso risultato anche il Genoa. Al Maradona il sorpasso è avvenuto nel secondo tempo grazie ai cambi effettuati da Conte, ma con i gol di chi c'era già nei primi quaranticinque minuti.
I migliori del Napoli
Spinazzola (dal 5’ st)
Entra e cambia tutto. L’intesa immediata con De Bruyne ribalta la partita: il cross per l’1-1, un tiro respinto, poi quella serie di accelerazioni che mandano in tilt Norton-Cuffy. Nel finale, spostato a sinistra, mette ardore e mestiere per difendere il risultato. Uomo della svolta.
Anguissa
Con De Bruyne inizialmente in panchina si prende anche compiti da regista aggiunto. Alterna momenti di lucidità ad altri meno precisi, ma è ancora lui a firmare la svolta: il gol del pareggio e l’azione che apre la strada al raddoppio di Hojlund. Quando serve, c’è sempre.
De Bruyne
Bastano pochi minuti per cambiare il ritmo del Napoli. Comanda, detta i tempi, alza la qualità di tutti. L’assist per Hojlund una perla solo cancellata dal fuorigioco. Recupera palloni, inventa calcio: ormai è il vero faro della squadra.
Hojlund
Nel primo tempo si sbatte senza fortuna, stretto nella morsa di Marcandalli. Ma non molla mai e nella ripresa trova ancora la via del gol, il terzo in cinque giorni. Cresce di condizione e di fiducia: la sua fame è contagiosa.
