Serie A Palermo, tutte le tappe di una stagione senza senso

Colpi di testa, litigi, promesse non mantenute. Sette allenatori cambiati nel giro di pochi mesi e le parole di Zamparini
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PALERMO - Stagione senza logica e panchina senza pace. Colpi di testa, litigi, promesse non mantenute. A farne le spese è stato sempre il Palermo. Ripercorriamo tutte le tappe con le parole e le decisioni di Zamparini, dal ritiro di Bad Kleinkirchheim fino a metà febbraio, dopo sette cambi in panchina e il ritorno di Iachini, già ai saluti

16 LUGLIO

ZAMPARINI LODA IACHINI: "CAPISCE DI CALCIO"

Ritiro di Bad Kleinkirchheim. Idillio in corso tra Zamparini e Iachini. Il presidente: «Un giorno, Baldini mi disse: Con quei due non andiamo da nessuna parte. Erano Toni e Zauli! Io, mangia allenatori? Avrei dovuto licenziarne duecento. L’errore piàù grande? Maifredi. Solo due, Iachini e Guidolin capiscono di calcio. Ma debbono venire a lezione da me. Ne so più di loro».

20 AGOSTO

LA CESSIONE DI BELOTTI PROVOCA I PRIMI ATTRITI

Primi evidenti segnali di frizione. Belotti viene ceduto al Torino senza che Iachini ne sapesse nulla. Al suo posto, Djurdjevic, una scommessa, l’ennesima. Situazione intollerabile per il tecnico che il 3 settembre chiede chiarezza per un Palermo dopo due turni in testa alla classifica: «Primo posto? Europa? Non è il Palermo che volevamo». Zamparini se la lega al dito.

22 OTTOBRE

"DYBALA COME MESSI. ALLEGRI LO STA ROVINANDO"

Durissimo attacco ad Allegri che impiega poco Dybala. «Lo sta rovinando! Dybala è il calcio, Allegri no. Sono molto arrabbiato con lui. Quando uno è il calcio, come Messi, va lasciato libero. Alleni Madzukic e gli altri, Dybala così lo rovina. Allegri sta distruggendo il lavoro fatto da Conte, Dybala meri- ta un allenatore diverso. Mancini lo farebbe giocare sempre».

30 OTTOBRE

"IACHINI UN PERDENTE, MERITA CALCI NEL SEDERE"

Il Palermo ha perso a Napoli. Zamparini choc: «Iachini si merita dei calci in c..o; i giocatori sono senza palle, la squadra ha la mentalità perdente». Un furibondo attacco al tecnico che sa di rivincita e che non lasciano scampo. «Di questo passo non ci salviamo. Iachini non è a rischio ma è andato a Napoli già sconfitto». Copia e incolla, le stesse accuse di due giorni fa.

10 NOVEMBRE

"SE PERDE, LO CACCIO". VINCE MA VIENE ESONERATO

Sabato. Sempre tesi i rapporti. Zamparini lancia un ultimatum: «Per Iachini decisiva la partita con il Chievo». Martedì. Malgrado il successo arriva l’esonero. Un record. Mai Zamparini aveva cacciato un allenatore vincente. Zamparini va oltre: «Il Palermo ha giocato male, meritava di perdere 3-1, ha solo avuto un c...o pazzesco». Arriva Ballardini malgrado la solidarietà dei giocatori.

12 NOVEMBRE

"MARESCA IGNORNTE, MI SONO ROTTO VENDO"

Vazquez se ne esce con...«Un’enorme ingiustizia». Maresca si schiera con Iachini e fa infuriare Zamparini. «Mi sono rotto i c.... Se trovo qualcuno, vendo. Prima di parlare i giocatori dovranno chiedere l’autorizzazione della società. Maresca è un ignorante, dovrebbe informarsi. Ha detto delle str...e prenderemo provvedimenti. Non è vero che grazie a Iachini ho guadagnato sessanta milioni».

2 DICEMBRE

MARESCA, DAPRELA' E RIGONI FUORI ROSA

Provvedimenti che arrivano dopo la sconfitta in Coppa Italia contro l’Alessandria (2-3). Zamparini mette fuori rosa Maresca, Rigoni e Daprelà. E’ la sua epurazione. E anche il modo per definire un progetto di ridimensionato. Rigoni è richiesto. Zamparini dice: «Non lo darò mai ad una diretta concorrente». E’ il 28 dicembre. Il giorno dopo il mediano passa al Genoa.

6 GENNAIO

TORNA IACHINI, ADDIO A BALLARDINI. ANZI NO...

Le comiche. Il Palermo perde in casa contro la Fiorentina e Zamparini annuncia l’esonero di Ballardini e il ritorno in panchina di Iachini. Clamoroso. Ma, siamo su scherzi a parte perchè, nel frattempo, tecnico e presidente litigano per telefono. Iachini pretende carta bianca. E il giorno dopo sulla panchina... c’è sempre Ballardini. Ma ancora per poco.

9 GENNAIO

BALLARDINI-SORRENTINO: LITE E AUTOLICENZIAMENTO

A Coccaglio, lite fra Ballardini e Sorrentino escluso dai convocati. Zamparini lo reintegra. Il giorno dopo, vittoria a Verona e il portiere “esonera” Ballardini raccontando la lite. Zamparini conferma: «Ballardini si è auto licenziato, un allenatore non può comportarsi così». L’11 gennaio, arriva Schelotto tesserato come dirigente accompagnatore. A Genova il 17 gennaio in panchina Viviani: il Palermo perde 4-0.

18 GENNAIO

LE SUGGESTIONI SLAVE E GLI ACQUISTI AL TOP

Gli slavi a Palermo. Mijatovic assiste agli allenamenti, potrebbe diventare vice presidente; Lemic e Curkovic consigliano Zamparini sul mercato. I tifosi sognano un grande Palermo. Ormai se ne dicono di tutti i colori. Troppe. Zamparini non ha confini: «Vogliamo portare avanti un progetto con lui. Per adesso è solo un osservatore. La priorità è comprare giocatori top».

23 GENNAIO

"IACHINI SI E' MONTATO LA TESTA, NON APPRENDE"

Zamparini a Mondello tiene una conferenza stampa per replicare alla sanzione dell’Alta Corte di Manchester che gli impone di pagare 15 milioni agli agenti di Dybala. «Mascardi è un estortore e le sentenze del Tas sono una porcheria. Sono stato truffato». Ma attacca anche Iachini: «Meditava una vigliaccata, farsi esonerare per andare alla Sampdoria. Si è montato la testa, non vuole apprendere»

25 GENNAIO

TEDESCO E' L'ALLENATORE CHE NON PUO' APPARIRE

Il Palermo assume Giovanni Tedesco come allenatore ufficiale perchè ha capito che i tempi per la regolarizzazione della posizione di Schelotto saranno lunghi. Dal sito scompaiono tutti i riferimenti agli allenamenti condotti dall’argentino e dal suo staff, compresi i filmati già in archivio. Schelotto è un tecnico fantasma, che decide ma non può apparire.

2 FEBBRAIO

"SERVE GENTE ESPERTA". MA ARRIVANO VENTENNI

In conferenza, il ds Gerolin (poi scaricato da Zamparini) afferma che «le ultime giornate hanno mostrato una maturazione della squadra e dei giovani». Solo 10 giorni prima lui e il presidente avevano parlato di almeno 4 innesti di giocatori già pronti. In gennaio arrivano invece tre ventenni Posavec, Cristante e Balogh e il trentenne difensore Cionek, dalla serie B, tutti tranne Cristante (tre presenze) al debutto in A.

10 FEBBRAIO

SCHELOTTO, TOCCATA E FUGA: IL BOCA CHIAMA

Guillermo Schelotto lascia Palermo. Ufficialmente per l’impossibilità di essere tesserato in tempi brevi. In realtà è stato già contattato dal Boca Juniors che pochi giorni fa lo ha assunto. Zamparini intanto dopo la sconfitta con il Milan vuole dargli i primi consigli su come giocare. Non ne ha tempo. Schelotto parte. «Gli faccio causa per danni» tuona il presidente dopo le dimissioni del tecnico.


14 FEBBRAIO

ZAMPARINI SI SCUSA DOPO L'INTERREGNO DI BOSI

Dopo l’interregno di Bosi, Zamparini richiama Iachini. E scrive sul sito ufficiale una lettera di ringraziamento in cui chiede perdono per il «caos dovuto anche a mie errate valutazioni ed incomprensioni con Iachini». Parla di «massima collaborazione» e chiede il «sostegno della splendida tifoseria» Iachini ringrazia pubblicamente per le «belle parole» e spiega che «è necessario restare uniti e compatti». Appunto...


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