Allarme Roma, manca la difesa. E Vermaelen è ancora a rischio

Nelle ultime quattro partite subiti 8 gol (2 ogni 90 minuti). Spalletti ha cambiato tanto e cerca la soluzione. Il belga potrebbe essere fuori anche a Firenze
Guido D'Ubaldo
2 min

ROMA - La difesa della Roma fa acqua da tutte le parti. Otto gol nelle ultime quattro partite, due ogni novanta minuti. Con Szczesny o Alisson la situazione non cambia, quando il reparto arretrato non garantisce sicurezza. Spalletti ha dovuto cambiare tanto, ha perso prima di cominciare Mario Rui, che sarebbe stato un titolare, non ha praticamente ancora mai avuto Vermaelen, che rischia di non giocare neppure a Firenze e forse avrebbe bisogno di un periodo di stop, per non complicare il fastidio agli adduttori della gamba sinistra che si trascina da una settimana. A sinistra Spalletti ha dovuto adattare Juan Jesus, con i risultati che si sono visti in Europa League, oppure spostare Bruno Peres. In qualche occasione ha provato anche Emerson Palmieri, ma sono stati tutti tentativi in cerca di una soluzione definitiva che non è stata trovata.

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ANCORA IN EMERGENZA - Spalletti è preoccupato e critico con la squadra, che poche settimane fa aveva definito come la migliore che avesse mai allenato. Lavorerà ancora di più per cercare di risolvere i problemi, ma anche domani a Firenze dovrà inventare la difesa. A destra dovrebbe tornare Florenzi, con Bruno Peres che si risposta a sinistra, ma il problema è ancora la coppia centrale. Senza Vermaelen, con il quale i medici non vogliono rischiare per non peggiorare la situazione, la possibilita di scelta è ristretta a due giocatori: Juan Jesus o Fazio. Il primo è stato bocciato definitivamente a sinistra, ma nel suo ruolo naturale al centro ha giocato pochissimo. L’argentino non ha sfigurato nella prima partita da titolare a Pilsen, ma non è mancino e potrebbe soffrire la velocità di Kalinic.

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