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ROMA - Continuano i contatti tra l'entourage di Dzeko, il Chelsea e la Roma. Nonostante gli 84' di presenza a San Siro contro l'Inter, il bosniaco sembra sempre più vicino al trasferimento a Londra. Il richiamo della Premier League è molto forte per l'attaccante, che però ancora non ha detto la sua su questa possibilità, mentre la Roma con la sua cessione, e quella di Emerson Palmieri, risolverebbe i problemi di bilancio e le scadenze legate al Fair Play finanziario.
LE CIFRE - Secondo alcune indiscrezioni di stampa che rimbalzano dall'Inghilterra fino a Roma, i due club starebbero trattando sulla cifra complessiva del doppio affare. Il Chelsea vorrebbe chiudere a 50 milioni di euro mentre i giallorossi vorrebbero un bonus di ulteriori 10 milioni di euro. Emerson Palmieri avrebbe trovato già l'accordo, mentre nel caso in cui venisse ratificato l'accordo tra le società, l'entourage di Dzeko sarebbe pronto a partire per Londra e sentire l'offerta per il proprio assistito. Fonti inglesi rivelano che il Chelsea al momento reputa troppo alto l'ingaggio dell'attaccante e questo aspetto potrebbe decretare un rallentamento della trattativa.
ATTESA - In mattinata si è regolarmente allenato con la squadra nei pressi di Milano, dove la Roma è rimasta in ritiro in vista della trasferta che la attende mercoledì a Marassi con la Sampdoria, mentre nel pomeriggio si è concentrato sul suo futuro professionale per decidere se accettare o meno il trasferimento al Chelsea. Edin Dzeko sembra essere a un passo dal salutare l'Italia per tornare in Premier League, stavolta a Londra dopo l'esperienza al Manchester City. L'attaccante bosniaco in queste ore sta affrontando la questione con la propria famiglia e il suo entourage, tra cui l'intermediario Silvano Martina, avvistato nell'hotel dove la squadra giallorossa è in ritiro seguita anche dal ds Monchi e da Francesco Totti. Il dirigente spagnolo aspetta di capire se Dzeko seguirà le orme di Emerson Palmieri (anche lui a un passo dalla cessione ai Blues di Conte) permettendo così alla Roma di incassare una super-plusvalenza visto che l'operazione complessiva per entrambi i giocatori si aggira sui 60 milioni di euro (50 fissi più bonus).