Roma-Porto, Di Francesco: «Occasione per riportare entusiasmo. Infortunio per Schick»

La conferenza stampa del tecnico giallorosso alla vigilia della sfida di Champions League contro i portoghesi
Roma-Porto, Di Francesco: «Occasione per riportare entusiasmo. Infortunio per Schick»© ANSA
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ROMA - "Il percorso è lungo ma è una buona occasione per fare una grande partita e riportare entusiasmo. Ogni occasione è importante, in Champions ancora di più. Dobbiamo essere ambiziosi" sono le parole di Di Francesco in conferenza stampa alla vigilia dell'andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Porto. Il tecnico della Roma ha fatto il punto della situazione sugli infortunati: "Manolas recupererà, Olsen in dubbio fino a domani mattina. Abbiamo perso Schick per infortunio muscolare. Gli altri non rientreranno domani: parlo di Perotti in particolare modo. Col Bologna Schick non ci sarà mentre recuperano Perotti e Under? Sinceramente penso al Porto, non so se ci sarà col Bologna. Schick sarà difficilmente disponibile".

DE ROSSI-NZONZI - Poi, sulla possibilità di vedere De Rossi e Nzonzi insieme a centrocampo: "Ho questo dubbio, sto facendo le mie valutazioni. Per me sono titolari, giocatori importanti. Daniele farà l’allenamento con la squadra e se dovesse dare risposte positive giocherà sicuramente lui, per il resto è tutto da vedere". 

LA CONFERENZA STAMPA DI DE ROSSI

GLI AVVERSARI - Di Francesco ha parlato anche degli avversari, che devono fare i conti con diverse assenze per infortunio: "Hanno ottimi sostituti con caratteristiche differenti, specialmente l’attaccante, ma forti ugualmente. Il Porto p una squadra compatta, tosta, dura, sa quello che vuole. È una delle squadre che ha vinto più duelli difensivi. Sarà una partita molto dispendiosa dal punto di vista fisico". Un giudizio su Sergio Conceicao, tecnico del Porto: "Sta facendo un grande lavoro, ha dato identità alla squadra anche dal punto di vista caratteriale".

SULLA PARTITA - "Serve esperienza o gamba? Il mix giusto, ma la gamba ci vuole sempre. Spesso scherzo con Daniele dicendo che a fine carriera mi si allungava la lingua e mi si accorciavano le gambe. Bisogna avere esperienza. La capacità sta anche nel preparare le partite in un certo modo. Uniamo le due cose perché senza corsa non si va da nessuna parte" è il commento dell'allenatore giallorosso sul tipo di partita che attende la Roma.

DIFESA E ZANIOLO - Il tecnico della Roma si è soffermato sull'importanza della solidità difensiva: "Specialmente in queste due gare è fondamentale avere grande solidità. In casa dobbiamo fare grande fase difensiva per fare una grande fase offensiva. Sarà determinante cercare di mantenere inviolata la nostra porta. Rimanere inviolati non significa perdere identità di squadra, ma difendere meglio di squadra". Poi, su Zaniolo: "Non so come lo vedo, ma potrebbe giocare sia a destra che da centrocampista. Non posso darvi la formazione, può essere un ruolo ricoperto anche da Kluivert e Florenzi. Dipende da me, sto facendo valutazioni".


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