La Roma ritrova Monchi: gli acquisti e le cessioni dell'ex ds giallorosso

Zaniolo il suo colpo migliore, Pastore e Karsdorp tra i flop: il dirigente ha portato nelle casse a Trigoria 69 milioni di utili con le cessioni
La Roma ritrova Monchi: gli acquisti e le cessioni dell'ex ds giallorosso

La Roma ritrova Monchi per la prima volta da avversario. Il ds dopo essere stato esonerato dal club giallorosso l'8 marzo 2019, quasi un anno fa, è tornato al Siviglia, con cui in passato ha vinto l'Europa League per tre volte consecutive. Lo spagnolo non ha lasciato grandi ricordi tra i tifosi giallorossi, che ora sperano di batterlo agli ottavi di Europa League. La sua gestione ha portato 69 milioni nelle casse giallorosse con le famose plusvalenze, ma nessun trofeo in bacheca.

Le operazioni di Monchi nella Roma

Monchi ha speso 264,7 milioni in acquisti e ricavato 333,65 milioni dalle cessioni. Zaniolo è sicuramente l'acquisto migliore lasciato in eredità, Pastore probabilmente il flop più clamoroso.  «L’importante non è vendere ma comprare bene» disse Monchi nel giorno della prima conferenza a Trigoria. Bene: molti dei suoi 21 acquisti non hanno reso secondo le aspettative. I soli Schick, Pastore e Karsdorp sono costati complessivamente alla Roma 80-85 milioni di soli cartellini. Di quelli che ha portato lui sono ancora nella Roma Lorenzo Pellegrini, Zaniolo, Cristante, Ünder, Pastore, Kolarov, Kluivert, Santon, Mirante, Fuzato e Bianda. 

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GLI ACQUISTI DI MONCHI

KARSDORP 19 milioni

ÜNDER 14,9 milioni

LORENZO PELLEGRINI 10 milioni

MORENO 5,7 milioni

GONALONS 5 milioni

KOLAROV 5 milioni

DEFREL 23 milioni

SCHICK 42 milioni

NZONZI 26,65 milioni

PASTORE 24,7 milioni

KLUIVERT 18,75 milioni

OLSEN 12 milioni

CORIC 7 milioni

CRISTANTE 30 milioni

ZANIOLO 4,5 milioni

MIRANTE 4 milioni

FUZATO 0,5 milioni

MARCANO 0

BIANDA 11 milioni

SANTON 9,5 milioni

J.SILVA (prestito) 1 milione

TOTALE: 264,7 milioni


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LE CESSIONI DI MONCHI

RÜDIGER 39 milioni

MARIO RUI 10,25 milioni

PAREDES 27 milioni

SALAH 50 milioni

MORENO 5,2 milioni

EMERSON 29 milioni

ALISSON 72,5 milioni

SKORUPSKI 10 milioni

NAINGGOLAN 40 milioni

STROOTMAN 20 milioni

TUMMINELLO 5 milioni

VERDE 2 milioni

ITURBE 5 milioni

MARCHIZZA 2,5 milioni

FRATTESI 5 milioni

RADONJIC 2,5 milioni

BRUNO PERES 1 (prestito)

DEFREL 1 (prestito)

TOTALE 333,65 milioni


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La Roma ritrova Monchi per la prima volta da avversario. Il ds dopo essere stato esonerato dal club giallorosso l'8 marzo 2019, quasi un anno fa, è tornato al Siviglia, con cui in passato ha vinto l'Europa League per tre volte consecutive. Lo spagnolo non ha lasciato grandi ricordi tra i tifosi giallorossi, che ora sperano di batterlo agli ottavi di Europa League. La sua gestione ha portato 69 milioni nelle casse giallorosse con le famose plusvalenze, ma nessun trofeo in bacheca.

Le operazioni di Monchi nella Roma

Monchi ha speso 264,7 milioni in acquisti e ricavato 333,65 milioni dalle cessioni. Zaniolo è sicuramente l'acquisto migliore lasciato in eredità, Pastore probabilmente il flop più clamoroso.  «L’importante non è vendere ma comprare bene» disse Monchi nel giorno della prima conferenza a Trigoria. Bene: molti dei suoi 21 acquisti non hanno reso secondo le aspettative. I soli Schick, Pastore e Karsdorp sono costati complessivamente alla Roma 80-85 milioni di soli cartellini. Di quelli che ha portato lui sono ancora nella Roma Lorenzo Pellegrini, Zaniolo, Cristante, Ünder, Pastore, Kolarov, Kluivert, Santon, Mirante, Fuzato e Bianda. 

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