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ROMA - Francesco Totti riflette sul suo futuro, per la prima volta dopo trent’anni potrebbe prendere in considerazione l’idea di lasciare la Roma, per fare nuove esperienze, più gratificanti. Nella lunga lettera ai tifosi Pallotta aveva scritto anche di aver avuto da Totti preziosi consigli sulla scelta del nuovo allenatore. Forse gli sono arrivati per interposta persona, ma in realtà Francesco non ha mai parlato con Pallotta di questo argomento. E allora ieri pomeriggio è uscito allo scoperto, per sollecitare la società ad arrivare a quel chiarimento che attende da mesi. Con un tweet ha messo fretta alla società, annunciando novità nei prossimi giorni: «In questo momento vengono dette e scritte tante parole, cercando di ipotizzare i miei pensieri e le mie scelte. A breve il mio punto di vista nella giusta sede...».
La Roma gli offre il ruolo di Direttore Tecnico
Totti non capisce perché ora la società gli metta fretta nell’accettare il ruolo di direttore tecnico quando sono già state prese le decisioni che gli competerebbero. Sul suo futuro si fanno tante illazioni, ma partendo dal fatto che lasciare la Roma sarebbe una scelta dolorosissima, ancora più traumatico sarebbe lasciare la sua città. Francesco potrebbe avere un ruolo prestigioso in Federazione. Questa ipotesi gli è stata accennata da Gabriele Gravina in occasione della Hall of Fame a Firenze qualche settimana fa. Ieri il presidente federale, interpellato dal Corriere dello Sport, ha detto: «Avere con noi campioni del calibro di Totti e Buffon mi piacerebbe moltissimo. Un ruolo adatto alla loro importanza si trova sempre». Intanto la prossima settimana sarà nominato Gianluca Vialli capodelegazione, ruolo che in passato era stato di Ranucci e Manzini. La figura di Totti invece ì potrebbe essere come quella di Gigi Riva.
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