ROMA - "Quando la prima volta a maggio ho incontrato l'Inter, ho posto il mio prezzo per Dzeko e quel prezzo non è mai arrivato". Gianluca Petrachi con questa frase pronunciata nella conferenza stampa di presentazione di Mkhitaryan, lo scorso 10 settembre, rischia una squalifica e un lungo stop.

La Procura della Figc ha infatti aperto un'indagine sul direttore sportivo reo di aver lavorato per la Roma quando era ancora sotto contratto con il Torino. Ufficialmente il rapporto con il club granata si concluse lo scorso 25 giugno, quando Cairo aveva liberato il dirigente ricevendo in cambio dai giallorossi i giovani Freddi Greco e Bucri. Se venisse dimostrata la colpevolezza di Petrachi, rischierebbe una squalifica di qualche mese (in caso di patteggiamento) o addirittura uno stop di un anno.
Roma, la rifinitura. Colloquio Fonseca-Petrachi. Florenzi ai compagni: "Ve magno!"
