Roma, troppi falli: venticinque ammonizioni in otto partite. Zaniolo in testa

La Roma pressa ma commette troppi falli: e spesso è in ritardo sulle seconde palle
Roma, troppi falli: venticinque ammonizioni in otto partite. Zaniolo in testa
Jacopo Aliprandi
2 min

ROMA - Quattro vittorie, tre pareggi e una sconfitta per la nuova Roma di Petrachi che continua ancora a cercare una propria identità e assorbire le idee tattiche di Paulo Fonseca. Squadra alta, tanto pressing e intensità: i giallorossi solamente in parte hanno assorbito gli insegnamenti del tecnico portoghese, faticando soprattutto nel recupero palla senza commettere falli. Nelle prime otto partite di questo inizio di stagione (tra campionato ed Europa League) la Roma ha ricevuto ben venticinque cartellini gialli, più uno rosso dovuto alla doppia ammonizione di Mancini nella gara esterna contro il Bologna. Troppe sanzioni in troppe poche partite e che potrebbero costare caro alla squadra di Fonseca in termini di squalifiche per diffide.

Il giocatore con più ammonizioni è Nicolò Zaniolo: anche se è entrato per ben tre volte a gara in corso, il trequartista ex Inter è stato il più sanzionato dagli arbitri per le sue entrate irruente e in alcuni casi non necessarie. Tre ammonizioni per Florenzi, Juan Jesus e Pellegrini, mentre Veretout, Mancini e Cristante sono fermi a due. Un solo giallo invece per Diawara, Kluivert, Santon, Mkhitaryan, Dzeko e Smalling. Venticinque gialli che fanno capire come la Roma non sia ancora entrata bene negli schemi di Fonseca e che fatichi nel pressare, arrivare con i giusti tempi sulle seconde palle e rimanere concentrata per tutti e novanta i minuti del match. 

Fonseca: "Roma, tanti errori. Turnover obbligato dalle tante gare"


© RIPRODUZIONE RISERVATA