Roma, Pastore dentro un'altra eclissi: il mercato per lui tace

Non si è più visto dal 10 novembre contro il Parma e si parla di rientro nel 2020
Roma, Pastore dentro un'altra eclissi: il mercato per lui tace© LAPRESSE
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Che fine ha fatto Javier Pastore? È la domanda che i tifosi iniziano a porsi, orfani del Flaco da più di un mese. L’ultima partita del fantasista argentino è stata quella di Parma, lo scorso 10 novembre. Una sconfitta, arrivata però dopo una striscia positiva di 4 partite (3 vittorie e 1 pareggio) in cui la stella del trequartista brillava di luce propria. Assist, colpi di tacco, dribbling e magie: una delizia per gli occhi. Pastore, grazie alla cura Fonseca, dipingeva calcio su tela come avrebbe fatto un pittore, al punto che tra fine ottobre e metà novembre il suo era diventato lo show più atteso del fine settimana. Il classe '89 nato a Cordoba ha avuto un grande merito: trasformare i fischi assordanti in un tripudio di applausi. Contro il Napoli, ad esempio, dopo aver mandato in tilt la difesa azzurra si è preso una standing ovation dell’Olimpico. Conquistando la folla si è preso la libertà di mostrare nuovamente la sua classe. Eppure l’interrogativo resta: che fine ha fatto Pastore?

Il problema

La Roma ha comunicato ufficialmente che il ragazzo soffre di un problema all’anca. «Ha subito una contusione all’anca e oggi con il medico abbiamo deciso che non è pronto, non verrà convocato. Penso che rientrerà nel prossimo match» aveva dichiarato il tecnico alla vigilia della gara contro il Brescia, il 23 novembre. Da quel giorno il calciatore non si è più allenato costantemente con il gruppo, a parte qualche seduta, saltando anche le sfide a Basaksehir, Verona, e poi con Inter, Wolfsberger e Spal. Non dovrebbe farcela neppure per la trasferta di Firenze; il suo rientro è rimandato al 2020. Questo alimenta dubbi a fronte dei quali resta comunque la diagnosi uscita da Trigoria dove si è sempre parlato di fatto traumatico e non muscolare. Il Flaco, lo ricordano tutti, si è lasciato alle spalle come una serie di incubi i 5 infortuni ai polpacci – in 5 differenti momenti – che resero la stagione 2018-19 (più di 100 giorni in infermeria) un autentico calvario.

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