Roma, Fonseca: "Mancini a centrocampo, forte possibilità. Petrachi? No comment"

Le parole del tecnico giallorosso alla vigilia della sfida contro l'Atalanta
Roma, Fonseca: "Mancini a centrocampo, forte possibilità. Petrachi? No comment"© LAPRESSE
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ROMA - Dimenticare i due ko consecutivi contro Sassuolo e Bologna, e concentrarsi esclusivamente sulla gara di domani contro l'Atalanta. "Una finale" l'ha definita mercoledì il diesse Petrachi, una gara fondamentale per continuare la corsa al quarto posto e alla zona Champions. Il tecnico Fonseca questo pomeriggio è intervenuto in conferenza stampa per presentare la sfida di domani. 

Petrachi torna in discussione

Che partita si aspetta?
"Una partita molto difficile, l'Atalanta è una grandissima squadra, molto aggressiva in difesa e con grande qualità in attacco. Ha grandi giocatori e un grande allenatore, sarà una delle partite più difficili del campionato".

In questi ultimi giorni ha pensato a qualche cambiamento a livello tattico?
"Vedremo domani. Abbiamo cambiato il sistema nelle ultime tre partite, ma l'importante non è cambiare il nostro credo. In questo momento dopo due sconfitte tutto è stato messo in dubbio, ma quando noi abbiamo creduto nel nostro lavoro non abbiamo fatto male. Dobbiamo tornare a quando abbiamo giocato bene". 

Domani non avrà Diawara e Cristante: Mancini può tornare a centrocampo?
"Vedremo domani, è una possibilità. Abbiamo giocato buone partite con Mancini a centrocampo. È una forte possibilità". 

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Carles Perez ha fatto vedere buone cose contro il Bologna. È pronto per giocare titolare?
"Devo essere onesto: Carles è entrato bene col Bologna, è un ragazzo che sta capendo il nostro calcio. Questa partita contro l'Atalanta è particolare e non è semplice farlo giocare domani titolare". 

Petrachi ha detto che ha smarrito l'umiltà dopo il derby.
"Oggi ci sono molte domande riguardo la conferenza del mio direttore sportivo. Io sono totalmente concentrato sulla gara di domani, non voglio commentare alcuna parola di Petrachi. In questo momento non c'è alcun problema e non esiste una divisione: siamo tutti concentrati sul fare una buona partita domani".

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Bruno Peres si sta ritrovando sotto la sua guida tecnica. Può giocare avanti?
"È difficile in questo momento farlo giocare più alto. Non abbiamo bisogno in questo momento di un altro cambiamento, e abbiamo bisogno di lui come terzino in questo momento". 

Under e Kluivert stanno attraversando una fase particolare. Cosa pensa dell'introduzione del Var Challenge?
"Sono sempre a favore degli strumenti che possano migliorare il calcio, ma non ho capito bene questa questione. Preferisco aspettare prima di parlare di questa possibile introduzione. Under dopo l'infortunio di Zaniolo ha giocato un paio di buone partite, ma dopo due partite bisogna pensare al gruppo. In questo momento abbiamo bisogno di esperienza nella squadra. Per il giovane è più complicato un momento come questo. Vediamo se domani giocheranno entrambi oppure no". 

Con l'eventuale spostamento di Mancini, sarebbe più utile in difesa Fazio o Cetin? Bruno Peres giocherà?
"Queste due domande servono per capire se giocheranno tre giocatori (ride, ndr). Vediamo domani, ma tutti e tre hanno possibilità di giocare. Ho un dubbio". 

La scorsa estate nella sua prima conferenza ha parlato del coraggio della squadra. Adesso ci ha detto che la squadra ha paura. Per quale motivo?
"Per giocare nella mia squadra serve coraggio, senza dubbio. Questa squadra è stata quasi sempre coraggiosa, anche quando abbiamo perso alcune partite. Contro la Juventus abbiamo preso due gol nei primi minuti, e se non avessimo avuto coraggio avremmo potuto prendere altri cinque gol. Anche contro il Torino la Roma ha giocato con coraggio. L'ultima partita è stato il risultato del ko contro il Sassuolo: la squadra ha accusato la gara di Reggio Emilia. Io che ho giocato a calcio è facile capire questa situazione".

Affrontate la migliore squadra nella pressione individuale. È una valutazione che farà nelle scelte tattiche?
"Sì, certamente. Dovremo avere decisioni veloci in campo perché l'Atalanta pressa immediatamente e recupera tanti palloni per poi ripartire in contropiede. Non avremo tempo per pensare con calma in campo".

Un aggiornamento sulle condizioni di Diawara? Mkhitaryan è stato un giocatore importante quando ha giocato, in quale posizione riesce a rendere meglio?
"Mkhitaryan è un giocatore molto importante, lui può giocare come ala ma anche trequartista. Può giocare come uno dei due attaccanti se cambiamo schema. Lui può giocare anche in porta perché è molto intelligente. Diawara sta migliorando giorno dopo giorno: la prossima settimana può essere decisiva, sta lavorando bene e parlo con lui e il medico tutti i giorni. Speriamo che la prossima settimana possa avere la possibilità di ricominciare a lavorare con noi per capire realmente le sue condizioni. Segnali positivi in questo momento".

         


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