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ROMA - Terza sconfitta consecutiva, la quinta in campionato nelle ultime sette partite. È crisi totale in casa Roma. La qualificazione alla Champions League, visto l'andamento dell'Atalanta, è quasi un miraggio: ancora più inquitante considerando le quattordici gare ancora a disposizione da qui alla fine della stagione. Eppure la discontinuità di questa squadra non lascia speranze ai tifosi che all'inizio del campionato erano partiti con il consueto ottimismo, salvo poi perderlo con il passare dei mesi.
"Questa estate ero fiducioso - ammette un tifoso sui social -. Le parole di Petrachi, poi quelle di Fonseca e infine quelle dei giocatori mi avevano dato tanta speranza. Credevo davvero di poter vedere una Roma vincente. Sono il solito illuso". Lo credevano anche i giocatori, che da agosto in poi nelle interviste ambivano a vincere la Coppa Italia e l'Europa League. Sui traguardi Petrachi è sempre rimasto abbottonato, anche se nella sua conferenza stampa di presentazione aveva descritto l'identikit del calciatore ideale per la sua Roma: "Voglio giocatori con qualità morali. Chi viene con la pancia piena o solamente per pensare al denaro non fa parte dei miei calciatori. Io scelgo prima gli uomini e poi i calciatori. Il tifoso si deve identificare con la squadra". Fino ad adesso non è accaduto: "Ricordo le parole del diesse, eppure non vedo giocatori che stanno dando l'anima per la Roma. I giorni di riposo, mai una doppia seduta, la fiacca in campo: se dovessi identificarmi in tutto questo, smetterei anche di lavorare", scrive Francesco sui social. E ancora, questa volta per radio: "Una squadra costruita male, non adatta al gioco di Fonseca e si vede. Il tecnico costretto ogni volta a cambiare modulo, a mischiare le carte per cercare di essere più concreti in attacco". Già, l'attacco.
Fonseca: "Roma, problema mentale. Non mi sento in discussione"
Zaniolo, Dzeko, Mkhitaryan, Under, Perotti, Kluivert, Pellegrini e Pastore hanno realizzato in totale 27 gol. Ilicic, Muriel e Zapata (che ha saltato 14 partite per infortunio) hanno segnato 34 gol. "Fonseca professa un calcio offensivo senza avere giocatori che segnano. Tutto questo è surreale - scrive Luca -. Con l'attacco dell'Atalanta il portoghese avrebbe certamente una classifica diversa: il problema è che è la solita Roma sopravvalutata". Qualitativamente e mentalmente. "Si sono rilassati dopo un pareggio nel derby. Questa è una follia. Sono più deluso dall'attaggiamento che dai risultati. Una squadra che si adagia per una mezza prestazione decente nel derby dovrebbe andare a zappare la terra, come ha detto una volta Fonseca".
Roma, un anno fa due punti in più. Tre ko consecutivi non arrivavano dal 2014
"Serve un bagno d'umiltà che ancora non ho visto - commenta Anna -. Da parte di tutti, anche dal tecnico. Fonseca deve abbandonare il suo stile di gioco, tanto questi giocatori non hanno la qualità per farlo. Serve una Roma bassa, che riesca a difendersi e poi ripartire in contropiede. Dovremmo giocare come una piccola del campionato per ritrovare tranquillità e umiltà". C'è chi invece suggerisce un cambio in panchina per ritrovare la spinta: "Tanto si sa che l'allenatore è il primo a pagare, a questo punto se non dovessero arrivare i risultati neanche nelle prossime partite ci proverei. A malincuore, ma ci proverei", un altro commento sui social. Alcuni tifosi difendono Fonseca e suggeriscono una nuova rivoluzione in estate: "Il mister ha dato prova di essere capace, non è colpa sua ma della qualità dei giocatori. Rosa sopravvalutata, da decimo posto. Spero in una rivoluzione da parte di Friedkin. A cominciare dai senatori".