Roma, Kluivert in Olanda: aereo, selfie e locali. I tifosi: "Attento al Coronavirus!"

Il centrocampista della Roma ha sfruttato il giorno di riposo per volare ad Amsterdam: nessuna restrizione dal club giallorosso per gli spostamenti, ma i tifosi vogliono precauzioni vista l'emergenza Covid-19
Roma, Kluivert in Olanda: aereo, selfie e locali. I tifosi: "Attento al Coronavirus!"
Jacopo Aliprandi
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ROMA - Premessa. La Roma non ha vietato ai calciatori spostamenti durante il giorno di riposo di ieri concesso da Fonseca, ma ha solamente chiesto ai propri tesserati il buon senso e l'attenzione dovuta vista l'emergenza Coronavirus. Dove i consigli del club sono stati solamente in parte ascoltati, sono arrivate le critiche di alcuni tifosi che hanno manifestato sui social e tramite le radio il loro disappunto per qualche movimento di troppo dei calciatori. 

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Con il Coronavirus non c'è da scherzare, l'emergenza ha portato gravi problemi di salute ai contagiati, alla chiusura di Regioni, oltre ad aver quasi causato la sospensione del campionato tanto caro a tutti i tifosi. Ecco perché questi hanno criticato il viaggio in aereo di Justin Kluivert in Olanda, che attualmente ha 265 casi accertati di Coronavirus. "Il viaggio in aereo è quello che preoccupa - ammette un tifoso sui social -. Gli aeroporti sono i punti più a rischio in questo momento, vanno evitati se non per motivi importanti". "Justin, ma dove vai! In questo momento ci è stato detto di rimanere il più possibile dentro le nostre abitazioni, di evitare gli spazi chiusi e di essere il più cauti possibile. Perché andare ad Amsterdam per un giorno? Forse era meglio rimanere a casa per evitare di far preoccupare la tua famiglia e i tuoi compagni di squadra"

Ad Amsterdan Kluivert ha cenato con degli amici in un ristorante (lì per il momento non ci sono indicazioni sulla chiusura serale dei locali), ha naturalmente trascorso del tempo con i fratelli e i genitori, poi prima di risalire sull'aereo per Fiumicino si è fermato a scattare foto e firmare autografi con una decina di bambini che lo avevano riconosciuto. "In pratica ha fatto tutto quello che qui in Italia stanno sconsigliando", ironizza un tifoso. 

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Giornata più tranquilla ma all'aria aperta per Spinazzola, Mancini e Cristante. I tre giocatori ieri hanno trascorso la mattina al mare con le rispettive famiglie, approfittando del clima primaverile della capitale. Massima attenzione ad evitare contatti con le persone, cautela per evitare i luoghi affollati, sebbene mezza squadra venerdì pomeriggio abbia festeggiato in una struttura al chiuso il doppio compleanno del figlio di Juan Jesus e quello di Pastore


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