Roma, occhi su Mudryk: talento dello Shakhtar allenato da Fonseca

Diciannove anni e un futuro da top player: il tecnico portoghese lo ha fatto esordire in prima squadra e lo ha segnalato a Petrachi. Sul ragazzo anche l'Atalanta
Roma, occhi su Mudryk: talento dello Shakhtar allenato da Fonseca
Jacopo Aliprandi
5 min

ROMA - È uno dei migliori talenti dell'Ucraina, forse ancora acerbo per il grande palcoscenico europeo, ma dall'indiscusso potenziale. Guardandolo giocare le prime volte è complicato capire se sia mancino o destrorso. Perché Mykhailo Mudryk, attaccante esterno e trequartista, gioca indistintamente con entrambi i piedi: tocchi di esterno, passaggi filtranti, sventagliate a tuttocampo, il talento diciannovenne dello Shakhtar Donetsk è ormai finito nel mirino dei grandi club europei, compresa la Roma di Paulo Fonseca che lo ha allenato durante la sua esperienza in Ucraina.

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Il tecnico portoghese è rimasto affascinato dal talento di Krasnohrad, tanto da essere stato il primo a convocarlo nella prima squadra dello Shakhtar, concedendogli prima qualche minuto in una partita di coppa, poi schierandolo titolare in un'amichevole poco più di un anno fa. Era il 7 febbraio del 2019, gara durante la pausa invernale contro il Qarabag: Mudryk ha giocato bene e segnato un gol. Esordio fortunato, ma non è bastato: "Oggi Mykhailo ha segnato, ma deve ancora imparare tanto. Avrebbe potuto segnare anche più di un gol, deve capire come migliorare. Sono sinceramente convinto del suo talento, ma lui in primis deve capire che ha ancora molto da migliorare. Non sa ancora tutto. Se vuole diventare un grande giocatore deve cambiare un po' il suo atteggiamento in campo". Critiche paterne di un Paulo Fonseca che nel corso di più interviste in Ucraina aveva spronato il ragazzo, troppo innamorato del pallone. La voglia di strafare, qualche tocco di troppo e dei numeri che possono riuscire nel campionato Primavera ma non in quello dei grandi. 

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Fonseca continua a controllarlo a distanza, lo ha segnalato al diesse Petrachi che - con i suoi scout - ha da tempo cominciato a visionarlo. Non è una priorità del club, ma se dovesse arrivare un'occasione la Roma sarebbe pronta a coglierla. Così come l'Atalanta che in questa stagione ha affrontato il ragazzo in Youth League e ne è rimasta impressionata. In Ucraina Mykhailo è già una star tra i ragazzi: profilo Instagram con 82mila follower e la partecipazione a qualche programma televisivo con protagonisti i migliori talenti del mondo ucraino. La scorsa stagione (da marzo a giugno) ha fatto esperienza in prestito nell'Arsenal Kyiv, club della serie B ucraina, attualmente invece gioca nella Primavera dello Shakhtar allenandosi però sempre con la prima squadra. Poche panchine con la squadra di Castro per via delle restrizioni del campionato ucraino che impongono di portare soltanto sette giocatori di riserva, ma il prossimo sarà l'anno del grande salto di livello: il ragazzo (già nel giro dell'Under 21 ucraina) sarà destinato a lasciare i giovani e c'è chi giura che sarà impiegato stabilmente nello Shakhtar. Sempre che non arrivi un trasferimento a sorpresa. 

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Mudryk è un attaccante esterno, gioca sulla corsia sinistra per potersi accentrare e liberare il tiro con il destro, ma può anche agire sulla fascia opposta e al centro come trequartista. Ha un'ottima accelerazione palla al piede e tra le sue migliori caratteristiche spicca l'uno contro uno. È un fantasista, più portato all'assist che al gol ma - come dichiarato anche da Fonseca - deve migliorare i suoi comportamenti in campo: meno tocchi di fino, più sostanza

 


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