Roma, Mancini: "Isolamento tra videochiamate con Fonseca, allenamento e dieta"

Il difensore giallorosso ha raccontato come sta vivendo la squadra l'emergenza Coronavirus
Mancini© LAPRESSE
4 min

ROMA - Gianluca Mancini come tutti si trova in isolamento dentro casa per le disposizioni del Governo per contrastare l'emergenza Coronavirus. Il difensore della Roma ha raccontato hai microfoni di Sky  la surreale atmosfera che si percepisce a Roma. Negozi chiusi, pochi persone per strada: il silenzio di una città che sta rispettando le regole per evitare la diffusione del virus: "La mia routine di giornata è svegliarmi, fare colazione, aiutare un po’ mia moglie nelle cose di casa visto che prima non c’ero mai, pranzare e iniziare il programma di lavoro che la Roma ci ha mandato. Mi alleno perché è importante mantenere la nostra condizione fisica al meglio visto che il campo ci manca ma è importante stare a casa e seguire le giuste indicazioni che ci ha dato il governo”.

Roma, Pau Lopez supera Olsen. Il Betis lo rimpiange, lui punta l'Europeo

Voi con Roma Cares siete molto attivi con la beneficenza. È orgoglioso di appartenere a una società del genere?
"Sì, sono molto orgoglioso della mia società. La Roma ha aperto una campagna di donazione per l’ospedale Spallanzani, l’obiettivo è arrivare a 500 mila euro. Noi giocatori e staff tecnico abbiamo partecipato perché ci ha colpito molto e vogliamo essere partecipi. Roma Cares negli ultimi giorni ha donato anche 13 mila mascherine e tutti i gel igienizzanti, sul sito ci sono tutte le informazioni. È importante donare in questo momento di grande difficoltà per tutto il Paese".

Un bilancio della sua stagione e cosa significa avere accanto Smalling.
"Il mio bilancio è positivo, la seconda parte di stagione ho commesso qualche errore ma è un processo di crescita e cerco di non commetterli di nuovo. Avere Smalling è d’aiuto, dà consigli in campo e cerca di migliorarmi, io lo seguo perché ha esperienza e devo rubare da lui".

Come sta gestendo la situazione Fonseca?
"L’altro giorno abbiamo fatto una videochiamata di gruppo, eravamo 30. Ci hanno aggiornato, dato programmi nuovi e anche un nuovo piano di alimentazione. Non allenandoci spesso è importante anche questo".


© RIPRODUZIONE RISERVATA