Cassano show: "Con Guardiola facevo serata, a Capello chiedo scusa. Bielsa un idolo"

Fantantonio: "Amo gricia, carbonara e amatriciana... Ora capite perché a Roma ero in quelle condizioni?"
Cassano show: "Con Guardiola facevo serata, a Capello chiedo scusa. Bielsa un idolo"
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ROMA - "I miei piatti preferiti? Gricia, carbonara e amatriciana. Ora hai capito perché ero in quelle condizioni a Roma?". Un esilarante Antonio Cassano racconta in una diretta su Instagram alcuni aneddoti di quando giocava a calcio: prima la sua esperienza in giallorosso, poi l'approdo al Real Madrid di RonaldoVan Nistelrooij e il rapporto con Guardiola e Capello. "Con 'Don Fabio' feci una delle mie migliori preparazioni estive, persi dieci chili arrivando a pesare 82 chili. L'avventura con lui al Real Madrid cominciò nel migliore dei modi. Mi fece giocare titolare le prime due partite della stagione, poi mi mise in panchina alla terza per farmi riposare. Io però mi arrabbiai con lui... Devo chiedere scusa a Capello, a distanza di tempo devo fare mea culpa. Quante gliene ho fatte passare...".

Cassano e il rapporto con Beckam e Ronaldo

Rimandendo in tema 'Galacticos', Cassano ha poi parlato di David Beckam: "Era un grandissimo calciatore, ma soprattutto è una grandissima persona. Era una rock star, conosciuta in tutte le parti del mondo, ma rimaneva umile. Io ero più bello di lui, di poco (ride, ndr)". Van Nistelrooij? "Era uno degli attaccanti più forti del momento, ma al Real non giocava perché c'era il Ronaldo il "Fenomeno". Lui era una roba fuori dal mondo"

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Cassano e Guardiola a Roma

Poi l'aneddoto su Guardiola: "Lui è un mio amico, siamo stati insieme a Roma. Un'estate ero a Monaco per un torneo. Mentre cenavo al terzo piano di un albergo mi sento chiamare più volte. Era Guardiola che voleva salutarmi e voleva che raccontassi agli altri il 'casino' che facevamo insieme a Roma la sera. Pep è stato un giocatore fantastico, e un allenatore grandioso. La sua grande forza è riuscire a convincere i top player della squadra a giocare nel suo modo. È l'unico al mondo ad avere questo carisma". Ma il suo vero idolo è il 'Loco' Bielsa: "Se un giorno diventerò direttore sportivo farò di tutto per portarlo nella mia squadra. Lui è un rivoluzionario del calcio, è una persona disciplinata, ha personalità... Mi piacerebbe lavorare con lui". 

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Cassano sull'emergenza Coronavirus

Sull'emergenza Coronavirus Coronavirus 'Fantantonio' ha lanciato un appello al Governo: "Mi piange il cuore vedere l'Italia in queste condizioni. Vedo tanta gente in difficoltà economica. Lo Stato si deve dare da fare, perché tante persone sono rimaste senza lavoro: le chiacchiere sono tante, ora bisogna passare ai fatti"


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