Roma, Diawara pronto al rientro: ma ad agosto può essere operato

Il centrocampista terminerà la stagione grazie alla terapia conservativa, ma durante la sosta può finire sotto i ferri per sistemare una volta per tutte il menisco
SOSTITUZIONE - Diawara al posto di Cristante© LAPRESSE
Jacopo Aliprandi
6 min

ROMAI suoi social sono fermi dallo scorso 20 gennaio, il giorno dopo la sua ultima partita giocata per intero con la Roma, nella vittoria a Marassi contro il Genoa. Due giorni dopo sarebbe arrivato il secondo brutto infortunio della sua stagione, la lesione al menisco esterno del ginocchio sinistro. Da allora Amadou Diawara non ha più pubblicato foto su Instagram, soltanto alcune storie che scompaiono dopo 24 ore. Ne ha caricate tre in queste ore: tutte immagini di campo, di lui con i compagni che giocano o festeggiano per un gol segnato. Nell’ultimo scatto ha scritto anche un “Forza Roma” a caratteri cubitali, segno che non vede l’ora di scendere di nuovo in campo e riprendere a lavorare con il gruppo.

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L’emergenza Coronavirus ha prolungato la sua lontananza dal campo. Proprio quando Diawara era di nuovo pronto per scendere in campo, è arrivato lo stop del campionato e delle coppe europee. Sarebbe stato convocato da Fonseca nella gara dello scorso 12 marzo contro il Siviglia, poi annullata per la situazione Covid-19. La gara giocata qualche giorno prima con la Primavera gli aveva detto ottimi segnali, il ginocchio sistemato tramite la terapia conservativa tuttora non sta dando fastidio al guineano che continua a caricarlo negli allenamenti dentro casa. Quando tutto sarà finito, tornerà ad allenarsi con la Roma, per poi scendere in campo con i suoi compagni per la ripresa del campionato. 

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Roma, ecco quando Diawara si può operare

Concluderà la stagione, ma per Diawara i prossimi mesi saranno anche un test per capire come reagirà il ginocchio agli sforzi nell’allenamento e in partita. Dopo aver optato per la terapia conservativa sotto i consigli del professor Cerulli, il centrocampista alla fine della stagione dovrebbe operarsi per sistemare una volta per tutte il menisco lesionato. Lo farà molto probabilmente a Villa Stuart dal professor Mariani, che lo aveva già operato in autunno sempre al menisco. Il periodo ipotizzato dallo staff medico è agosto, una volta terminato il campionato e l’Europa League. 

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Diawara potrebbe finire sotto ai ferri subito dopo la chiusura delle competizioni, per cominciare immediatamente la riabilitazione durante la sosta di circa un mese prima dell’inizio della nuova stagione. Per il recupero completo ci vorranno circa tre mesi, il primo dei quali passato senza caricare in alcun modo il ginocchio. L’ex Napoli perderebbe quindi i primi due mesi della stagione, anche se il suo recupero potrebbe essere anche più veloce vista la sua giovane età. In ogni caso Amadou prima di scendere di nuovo in campo si sottoporrebbe al M.A.T., ovvero il test di analisi del movimento. Si tratta di una valutazione biomeccanica in 2D, effettuata da medici specialisti e ideata per predire il rischio di infortuni dell’arto inferiore e per valutare se il paziente sia pronto per ritornare allo sport e alla performance, riducendo il rischio di re-infortuni. 

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